Montecorice, scambia la moglie per un cinghiale: le spara

la Città di Salerno INTERNO

I carabinieri della compagnia di Agropoli, agli ordini del capitano Fabiola Garello, hanno appurato che l'arma dalla quale è partito il colpo era detenuta legalmente

La donna è stata soccorsa e ricoverata nell'ospedale di Vallo della Lucania.

A spararle è stato il marito che, tradito anche dall'oscurità, pensava - ha spiegato agli investigatori - si trattasse di un cinghiale entrato nell'orto.

E' accaduto nella serata di ieri nella frazione Giungatelle di Montecorice (la Città di Salerno)

Se ne è parlato anche su altri giornali

(Salerno) - Drammatico errore nella frazione di Giungatelle, nel Salernitano, dove una donna, nella serata di ieri, è stata ferita a una spalla da un colpo di fucile mentre si trovava nell'orto di casa. (Tuttosport)

È successo in provincia di Salerno. Un uomo ha sparato convinto che fosse un cinghiale ma era la moglie. La donna è stata ferita fortunamente in modo non grave. (BlogSicilia.it)

In realtà però subito dopo si è accorto di aver preso la moglie ad una spalla. La donna fortunatamente è stata immediatamente soccorsa da un’ambulanza della Misericordia di Ascea. (CheNews.it)

“Pensavo fosse un cinghiale“. Questa la giustificazione fornita da un uomo ai carabinieri dopo il ferimento con un colpi di fucile della moglie, 64 anni, raggiunta da un proiettile alla spalla mentre si trovava nell’orto della sua abitazione. (Il Riformista)

Secondo una prima ricostruzione, l’uomo, 70 anni, ha sparato involontariamente con un fucile alla moglie, che si trovava nell’orto, pensando che si trattasse di un cinghiale, che probabilmente già da tempo rappresentava una minaccia per il loro orto Sul posto anche i carabinieri della stazione di Perdifumo, coordinati dalla Compagnia di Agropoli guidata dal capitano Fabiola Garello, per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. (Giornale del Cilento)

Peccato che a muoversi nel verde non era un branco di animali, ma la moglie che non è riuscito a riconoscere e causa del buio della notte. Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri della stazione di Perdifumo, coordinati dalla compagnia di Agropoli, che hanno fornito una prima ricostruzione (Il Fatto Quotidiano)