Coronavirus, frenano i ricoveri e rimangono invariate le Terapie intensive nelle ultime ore
I decessi sono 6, che aggiunti ai 21 della mattinata sono 27 totali nelle ultime 24 ore.
Rispetto alla mattinata di mercoledì si contano altri 821 contagi per un totale di 80.683 attualmente posititvi.
BOLLETTINO VENETO 13 GENNAIO ORE 17. Sono 81.970 gli attualmente positivi in Veneto mentre 3348 i ricoveri, 2988 (-40) dei quali in area non critica e 360 (-31) in terapia intensiva.
BOLLETTINO VENETO 13 GENNAIO ORE 8
Scendono anche i ricoveri, -40 in area non critica per un totale di 2.511 positivi e nessuna variazione delle Terapie intensive, 336 i letti occupati. (VicenzaToday)
Su altre fonti
Secondo il bollettino del ministero della Salute sono 15.774 i tamponi positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore in Italia su 175.429 test eseguiti. Degli attuali positivi i ricoverati con sintomi sono 1.371, mentre si trovano in terapia intensiva 208 pazienti. (Itaca Notizie)
La lettera, come scrive il Corriere della Sera, è un documento riservato che arriva dal coordinamento dei reparti di terapia intensiva di tutti gli ospedali della Lombardia ed è indirizzata alla Regione guidata da Fontana. (Leggo.it)
Sono inoltre 1.804 i test rapidi antigenici realizzati e in cui sono stati rilevati 480 nuovi casi (26,6%). I guariti/dimessi sono 1.378 in più di ieri (totale complessivo è pari a 426.098, di cui 3.760 dimessi e 422.338 guariti). (l'Immediato)
In base ai dati di ieri sono 9 le regioni in cui viene superata: Emilia Romagna (31%), Friuli Venezia Giulia (39%), Lazio (35%), Lombardia (38%), Marche (36%), Provincia autonoma di Bolzano (32%), Provincia autonoma di Trento (48%), Umbria (43%) e Veneto (36%). (Regioni.it)
Il numero di posti letto si riferisce alla rilevazione giornaliera (12 Gennaio 2021) del Ministero della Salute. Il numero di pazienti si riferisce alla pubblicazione giornaliera del Dipartimento di Protezione Civile su dati Ministero della Salute. (BolognaToday)
Con un’occupazione pari al 42% la Liguria supera la soglia limite dei posti Covid nelle aree ospedaliere non critiche, ovvero medicina, pneumologia e malattie infettive. (Bizjournal.it - Liguria)
