Si riaccendono i riscaldamenti nelle scuole e nelle case popolari di Milano, il via libera dal Comune viste le temperature invernali

La Repubblica INTERNO

Primavera ormai inoltrata, ma temperature invernali. Il termometro negli ultimi giorni è sceso fino a 6-7 gradi. Freddo fuori, ma anche nelle abitazioni che ormai non vengono più riscaldate dall'8 aprile, come previsto dal calendario del Comune. Ma, ora, visto il brusco calo delle temperature, per qualche giorno i termosifoni si riaccenderanno. Nelle scuole e nelle case popolari del Comune, Palazzo Marino ha deciso di riattivare gli impianti di riscaldamento. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Il freddo ha spinto alcuni comuni, come Nerviano, a correre ai ripari con ordinanze per la proroga dell’accensione degli impianti di riscaldamento, ma anche a Legnano, dove ordinanze non ne sono state emesse, sarà possibile tenere accesi i termosifoni. (LegnanoNews.com)

Le ordinanze che permetteranno di stare al caldo nelle proprie case, in questa “pazza” primavera, hanno riguardato Firenze, Siena, Arezzo, Montevarchi, Pistoia, Serravalle Pistoiese, Montecatini Terme, Castelnuovo Garfagnana, Barberino di Mugello, Scarperia, Vicchio, Firenzuola, Vernio, nel Pratese. (LuccaInDiretta)

C’è bisogno di un via libera municipale? No, l’accensione sarebbe giustificata dalla scelta compiuta dal Comune. Ma cosa prevede la normativa in dettaglio? Dopo le misure straordinarie imposte per la stagione 2022-2023 per raggiungere gli obiettivi di risparmio energetico dovuto alla crisi internazionale del gas, gli impianti di riscaldamento per la stagione invernale 2023-2024 hanno seguito le regole previste dal Dpr 412/1993 e dal Dpr 74/2013. (Il Sole 24 ORE)

Parma e Verona sono le prime città che hanno deciso rimettere in funzione i caloriferi, ma a queste se ne sono aggiunte molte altre. (Tiscali Notizie)

Gli impianti termici di riscaldamento potranno essere riaccesi fino a domenica 28 aprile. Lo dispone un’ordinanza firmata oggi dal sindaco di Venezia a fronte delle condizioni meteo instabili sul territorio comunale e che, come da bollettino Arpav, sono destinate a protrarsi nelle prossime giornate con temperature al di sotto delle medie stagionali. (Live Comune di Venezia)

In primavera irrompe il generale inverno e di fronte al crollo drastico delle temperature il sindaco di Codogno Francesco Passerini autorizza, con apposita ordinanza, l’accensione del riscaldamento fino al 24 aprile compreso, per una durata giornaliera non superiore alle 7 ore. (Il Cittadino)