Decreto coronavirus, polemiche sugli impianti sciistici

modenaindiretta.it INTERNO

Insomma una scelta, quella di tenere gli impianti aperti, decisamente impopolare, anche se legittima.

Questa mattina, quindi, sulel vette modenesi si sciava.

Ma il post sulla pagina Facebook di CimoneSci che annunciava la regolare apertura ‘restando in attesa della pubblicazione del decreto riguardo le nuove restrizioni provinciali sulla Gazzetta Ufficiale” ha ottenuto una dura reazione degli utenti, che accusano le strutture di comportamento irrispettoso e incivile. (modenaindiretta.it)

Ne parlano anche altri media

E' quanto emerge da una riunione straordinaria della Giunta Regionale svoltasi stamani per analizzare l'evizione della situazione sanitaria e le relative misure da adottare per contrastare la diffusione del COVID-19 (Coronavirus). (DoveSciare.it)

A richiedere lo stop degli impianti sono anche le amministrazioni comunali di Cavizzana, Caldes, Terolas, Rabbi, Malè, Croviana, Dimaro Folgarida, Commezzadura, Mezzana, Pellizzano, Ossana, Pejo e Vermiglio. (NEVEITALIA.IT)

Poi è arrivata la chiusura definitiva, che durerà fino al 3 aprile, che attualmente è la data limite per le norme approvate dal Governo. Inutile nascondere che si tratta di un duro colpo per l'economia che ruota intorno al comprensorio, già pesantemente condizionata da una stagione in cui la neve è stata una rarità. (ModenaToday)

Le nuove misure adottate per contenere il più possibile il contagio da Covid-19 stanno creando lunghe code di accesso agli impianti della cittadina piemontese Attualmente l’accesso all’ovetto è consentito a tre persone mentre sulle seggiovie da quattro posti possono salire solo due persone così come su quelle da due posti può salire una sola persona alla volta. (Telenord)

Nell’interesse di tutti, vi preghiamo di collaborare con il nostro personale per garantire il rispetto delle distanze di sicurezza". Delle conseguenze di questa decisione, che prendiamo con il senso di responsabilità che siamo tutti chiamati ad assumere in questo momento, ci scusiamo con i nostri ospiti. (DoveSciare.it)

Ai tempi del coronavirus funziona così: nel Cuneese, zona cuscinetto dell’emergenza, ancora si scia. E ancora: accessi contingentati in seggiovia e, a impianti chiusi, sedili da igienizzare. (La Stampa)