LiVIGNO - Impianti e piste chiuse dopo il Dpcm

DoveSciare.it INTERNO

08 Marzo 2020. Il nuovo decreto per limitare la diffusione del Coronavirus comprende anche la chiusura delle stazioni sciistiche delle Lombardia.

Poi il cambio di rotta obbligato: “Nella notte il premier Conte ha firmato il decreto per arginare l’epidemia di coronavirus.

L’8 marzo non si scierà a Livigno, nonostante fino a tarda notte dal Mottolino arrivassero notizie rassicuranti:. "Domani la ski area sarà aperta con massima attenzione ai limiti imposti dal decreto ministeriale fino ad oggi in essere. (DoveSciare.it)

Su altri media

Scuole chiuse, Lombardia bloccata, ma in Trentino sulle piste c'è più gente che a Natale: questi gli effetti del coronavirus, che rischiano però di essere devastanti sul lungo tempo per il settore sciistico trentino. (Trento Today)

Il Consorzio ha poi comunicato che tutti gli sciatori che hanno usufruito dell'offerta relativa ai due giorni di questo weekend, conservando lo skipass avranno diritto ad un giornaliero gratuito alla riapertura delle piste. (ModenaToday)

E' quanto emerge da una riunione straordinaria della Giunta Regionale svoltasi stamani per analizzare l'evizione della situazione sanitaria e le relative misure da adottare per contrastare la diffusione del COVID-19 (Coronavirus). (DoveSciare.it)

di Redazione. Le nuove misure adottate per contenere il più possibile il contagio da Covid-19 stanno creando lunghe code di accesso agli impianti della cittadina piemontese (Telenord)

Ai tempi del coronavirus funziona così: nel Cuneese, zona cuscinetto dell’emergenza, ancora si scia. In base alle disposizioni che ieri sera il questore di Cuneo ha emesso per la Riserva bianca e Prato Nevoso. (La Stampa)

Qui gli impianti di risalita della versante lombardo sono tutti chiusi per evitare la diffusione del coronavirus, mentre quelli del versante trentino sono aperti. Al Tonale gli impianti del versante lombardo sono chiusi, mentre quelli del versante trentino sono aperti. (NEVEITALIA.IT)