2 giugno, Mattarella all’Altare della Patria: “Difficoltà mai sperimentate nella nostra storia

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Il capo dello Stato si è poi recato in Lombardia, nella prima città colpita dal coronavirus.

Da qui vogliamo ripartire”, ha detto il Capo dello Stato parlando della “forza morale” del Paese.

La visita a Codogno – Poco dopo le 11 il Capo dello Stato era già in Lombardia, a Codogno, tra gli applausi dei cittadini.

E che ripete ancora una volta nella prima – e si spera unica – Festa della Repubblica al tempo di coronavirus. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Ha realizzato a sue spese - si legge nella motivazione del Quirinale - migliaia di mascherine. In piena emergenza ha lavorato un'intera notte per cucire mille mascherine e regalarle a chi ne aveva bisogno. (La Repubblica)

Quella che doveva essere una manifestazione simbolica si è trasformata in un vero corteo, tra ressa di troupe, polizia, militanti e curiosi, tutti stretti nella centrale via del Corso, senza alcun rispetto delle regole sul distanziamento. (San Marino Rtv)

Mi ha nominato due volte, vuol dire che anche lui ha capito che era un volontariato”. Ho fatto fino 21 iniezioni al giorno, 16-17 persone tutti i giorni per un periodo lungo e non ho ancora finito. (Il Fatto Quotidiano)

Giovanna in questi mesi si è impegnata molto per il paese finito al centro dell'epidemia di coronavirus, aiutando come volontaria chi aveva più bisogno. (MATTARELLA IN VISITA A CODOGNO - ). Giovanna: “Ho vissuto la storia di queste persone ammalate”. (Sky Tg24 )

Si è presentato alla Croce Rossa di Torino con uno stock di mille mascherine acquistate di tasca sua. Marco Buono e Yvette Batantu Yanzege della Croce Rossa Riccione hanno risposto all’appello della Lombardia che chiedeva aiuto a medici e personale con ambulanze. (Avvenire)

Ma oggi, al Quirinale, ci saranno riconoscimenti per ogni categoria che s’è distinta durante i giorni drammatici dell’epidemia. Secondo l’ultimo bollettino della sorveglianza integrata dell’Istituto superiore di sanità e dell’Istat, su 221.133 casi di Covid registrati a metà maggio, 25.446 riguardavano operatori sanitari. (Corriere della Sera)