Primarie Pd, la Toscana conta i voti: Bonaccini al 51%

Secolo d'Italia INTERNO

Arrivano dalla Toscana i primi dati (parziali) delle votazioni in corso alle primarie del Pd. Fino alla serata di ieri, gli elettori (solo iscritti in questa prima fase) sono stati 3864. Nessuna sorpresa giunge invece dalle urne. Come da previsione, infatti, il primato è un affare tra Stefano Bonaccini ed Elly Schlein, con la mozione del primo in netto vantaggio su quella della seconda: 1989 (51,48 per cento) contro 1587 (41,07). (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Elly Schlein e Stefano Bonaccini Finora nessuna regia centrale sui dati. Da oggi un report serale. Scoppia un caso Campania, Boccia si dimette: "Irregolarità" (la Repubblica)

Bonaccini fa man bassa di preferenze, Schlein insegue a lunghissima distanza (nemmeno un terzo dei voti presi dal presidente della Regione), Cuperlo raccoglie giusto le briciole, De Micheli nemmeno quelle. (Corriere Romagna)

Si sono svolti i primi dieci congressi di circolo del Partito Democratico nella provincia della Spezia. Registrata una partecipazione consistente pari al 64% degli aventi di diritto. I risultati parziali vedono in netto vantaggio Elly Schlein con il 58.3% (174 voti), seguita da Stefano Bonaccini con il 28.5% (85 voti), Gianni Cuperlo al 12% (36 voti) e Paola De Micheli con lo 0.6% (2 voti). (CittaDellaSpezia)

Il calciatore si ispira al calciatore del Milan, Theo Hernandez – ha spiegato -, la concorrenza a Palermo crea stimoli e non è un problema – ha dichiarato -. Conferenza stampa di Giuseppe Aurelio, il laterale sinistro parla alla stampa palermitana, e spiega il suo modo di giocare. (Palermocalcio.News)

Si litiga sui primi dati delle votazioni nei circoli, si litiga sul tesseramento «anomalo» e «dopato», soprattutto in alcune regioni (del Sud, guarda caso), si litiga su Matteo Renzi. (ilGiornale.it)

Dopo 56 convenzioni di circolo nella Città Metropolitana di Milano, Elly Schlein ha ottenuto 651 voti, pari al 45% del totale, Stefano Bonaccini 521 voti, pari al 36%, mentre Gianni Cuperlo si è fermato a 222 voti, pari al 15,3%, e Paola De Micheli ad appena 53 voti, pari al 3,7%. (IL GIORNO)