Como, fermati alla frontiera con un assegno di cento milioni di euro

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I due uomini, un iraniano di 38 anni e un italiano di 56, sarebbero indagati per riciclaggio.

In macchina i finanzieri hanno trovato un contratto stipulato tra i due uomini che prevedeva il pagamento di 14 milioni di euro al momento dell'incasso dell'assegno.

L'assegno sequestrato su ordine del pm Simona Di Salvo del Tribunale di Como è stato emesso dal Credito Suisse di Ginevra.

Due uomine sono state fermate dalla Gdf alla frontiera di Ponte Chiasso (Como) con un assegno del valore di 100 milioni ritenuto di provenienza sospetta. (Today)

La notizia riportata su altri media

I finanzieri hanno anche sequestrato un contratto stipulato fra l'iraniano e il vibonese relativo al pagamento di 14,5 milioni di euro all'atto dell'incasso dell'assegno da 100 milioni. I due sono stati fermati mentre, in auto, cercavano di oltrepassare il confine. (Tiscali.it)

I finanzieri hanno anche sequestrato un contratto stipulato fra l'iraniano e il vibonese relativo al pagamento di 14,5 milioni di euro all'atto dell'incasso dell'assegno da 100 milioni. Zinnà è stato condannato per narcotraffico internazionale nell'operazione "Decollo" della Dda di Catanzaro e ora è sotto processo per usura a Vibo Valentia. (Gazzetta di Parma)

Sequestrato anche un contratto stipulato fra l’iraniano e il vibonese relativo al pagamento di 14 milioni e mezzo di euro all’atto dell’incasso dell’assegno da 100 milioni di euro. I due indagati, nei confronti dei quali non sono stati emessi provvedimenti restrittivi, sono difesi dagli avvocati Francesco e Paola Stilo. (Corriere della Calabria)

Un calabrese e un iraniano sono stati fermati dalla guardia di finanza di Ponte Chiasso al confine tra Italia e Svizzera. Zinnà risulta già condannato per narcotraffico internazionale nell’ambito dell’operazione “Decollo”, condotta della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro e ora è inoltre a processo a Vibo Valentia con l’accusa di usura. (Corriere della Sera)

In dogana con un assegno da 100 milioni, ma era scaduto. Sono quattro gli indagati per riciclaggio fermati a Maslianico lo scorso 20 novembre dalla Guardia di Finanza. Emergono nuovoi dettagli sul fermo, in dogana a Maslianico, di due persone dirette in Svizzera e trovate in possesso di un assegno di cento milioni di euro. (Ticinonews.ch)

Zinnà è noto alle forze dell'ordine: sotto processo per usura a Vibo Valentia, è stato già condannato per narcotraffico internazionale in un'operazione della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro. (L'Unione Sarda.it)