Maltempo, soccorse barche a vela durante evento nel Foggiano

La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

Sul campo di regata, a circa 5 miglia dal porto di Manfredonia, sono state inviati i mezzi della Guardia Costiera e della locale stazione operativa navale della Guardia di Finanza per prestare assistenza a tutte le barche a vela che, non senza difficoltà, sono ritornate poi nel porto.

Quanto avvenuto a Manfredonia segue di poche ore il soccorso portato a termine dai militari della Guardia Costiera di Gallipoli che, sempre sotto il coordinamento del 6^ MRSC di Bari, hanno tratto in salvo tre pescatori professionali a seguito dell’affondamento del loro peschereccio nel tratto di mare antistante 'Punta Prosciuttò, a Porto Cesareo (Lecce)

Paura questa mattina a Manfredonia (Foggia) durante le prove del «Campionato Italiano Open Platu 25» di barca a vela. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altri media

Sono circa 300 i ragazzi che in queste settimane si stanno alternando nelle attività in acqua e a terra organizzate dal Circolo Veliamoci. “E’ una forte emozione dopo due anni di chiusura vedere tanti ragazzi tornare insieme in acqua”, commenta la presidente di Veliamo Maria Cristina Atzori. (Sardegna Reporter)

A mollo da diverse ore, i tre si erano sostenuti grazie ai dispositivi di sicurezza del peschereccio ed ai giubbotti di salvataggio indossati prima dell’affondamento del peschereccio, favorendo così l’azione di ricerca e soccorso delle motovedette della Guardia Costiera. (Corriere Salentino)

I tre marittimi che si trovavano a bordo sono stati salvati in mare dall'intervento della Guardia costiera di Gallipoli a cui nella serata di ieri era arrivata la segnalazione del mancato rientro nel porto di Campo Marino di Maruggio di un peschereccio iscritto a Taranto con a bordo tre membri di equipaggio, il comandante di 32 anni, il direttore di macchine di 42 e un marinaio di 37. (La Sicilia)

I malcapitati, in acqua da diverse ore, si erano sostenuti grazie ai dispositivi di sicurezza del peschereccio e ai giubbotti di salvataggio indossati prima che il natante affondasse, favorendo così le ricerche e i soccorsi della Guardia Costiera. (Leccenews24)

I tre erano in discrete condizioni di salute e sono stati trasportati a Gallipoli per affidarli alle cure del 118. I parenti allarmati dal fortunale che, nel corso della serata, si era abbattuto sulle coste salentine e dalla assenza di contatti telefonici, avevano allertato la Guardia Costiera. (La Repubblica)

Queste le scene del momento in cui i tre vengono portati a bordo della motovedetta. – Una disavventura che non dimenticheranno facilmente e che fortunatamente ha avuto un risvolto a lieto fine. (TeleRama News)