Ucraina: morti marito e moglie del reggimento neonazista, lasciano un bambino

News – Roba da Donne ESTERI

Dove i difensori del reggimento si erano rifugiati, dopo l'assedio della cittadina da parte dell'esercito russo, nel marzo 2022.

I due, secondo quanto riportato dalle autorità ucraine, avevano un figlio di pochi mesi, che è però rimasto orfano nei locali dell’acciaieria.

Vitaly e Alla Taranov si erano sposati dentro Azovstal, l'acciaieria a Mariupol in Ucraina.

I genitori difensori hanno così lasciato il bambino, la cui sorte non è ancora chiara

Vitaly e Alla Taranov si erano sposati dentro Azovstal, la fabbrica della cittadina di Mariupol, in Ucraina, in cui i difensori si erano dovuti rifugiare dopo l’assedio da parte dell’esercito russo nel marzo 2022. (News – Roba da Donne)

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Entrambi sono morti e hanno così lasciato il bimbo nell’acciaieria di Azovstal. Morti marito e moglie, si erano sposati dentro l’acciaieria di Azovstal. Ma la loro famiglia ha perso la vita nel gigantesco ventre dell’impianto: Vitaly è morto il 15 aprile durante un combattimento. (Blitz quotidiano)

Palamar ha raccontato che questa "famiglia dei difensorì" si è unita al reggimento Azov quasi dall'inizio della sua nascita: "Si sono sposati ad Azov. Teatro della tragedia l'acciaiera di Azovstal, ultima roccaforte della resistenza ucraina contro i russi nella martoriata Mariupol, dove Vitaly e Alla Taranov si sono sposati poco prima della loro morte. (IL GIORNO)

Ma qui dentro ne sono nate tante altre, qui sono nate tante famiglie», ha detto il vice comandante dell'Azov Guerra in Ucraina. Vitaly e Alla Taranov si sono sposati dentro l'acciaieria di Azovstal, avevano un figlio di pochi mesi. (LaC news24)

Con un bimbo di pochi mesi rimasto orfano: “Sono morti due eroi”, dice il vicecomandante del battaglione Azov. – foto | video Vladimir Putin, le due figlie Maria e Katerina sanzionate dagli Usa: “Nascondono i beni del padre” - guarda LA STORIA - La loro storia viene raccontata dal vicecomandante del battaglione Azov, Sviatoslav Palamar, e rilanciata su Telegram dal Comune di Mariupol, il quale ricorda come entrambi si fossero uniti al reggimento: “Si sono sposati ad Azov. (OGGI)

Vitaly e Allochka (detta Alla) Taranov erano anche diventati genitori di un bambino da qualche mese. Questa nuova famiglia, cresciuta nell’acciaieria, è stata distrutta dalla guerra, come ha raccontato, in un'intervista rilanciata su Telegram dal Comune di Mariupol, il vice comandante del reggimento speciale Azov Sviatoslav Palamar. (Vanity Fair Italia)

Palamar ha raccontato che questa "famiglia dei difensori" si è unita al reggimento Azov quasi dall'inizio della sua nascita: "Si sono sposati ad Azov. Vitaly e Alla Taranov avevano dato vita alla loro famiglia nel gigantesco ventre dell'impianto di Mariupol durante l'assedio russo ma non ce l'hanno fatta a vederla crescere anche fuori. (la Repubblica)