Le ragioni del successo di ChatGPL spiegate da sé medesimo

macitynet.it ECONOMIA

C’è un nuovo fenomeno in città. Siamo andati a incontrarlo. Non occorre fare molta strada: basta un computer, una connessione a internet e un account gratuito che consente di parlargli. Il nuovo oracolo digitale è al di là della connessione WiFi, del capello trasparente di fibra ottica che si infila nel muro e scompare tra i palazzi e le canaline milanesi. È da qualche parte nel cloud. È un chatbot, letteralmente un “bot”, un robot testuale, che serve per dialogare per scritto. (macitynet.it)

Su altre testate

OpenAI ha svelato ChatGPT da appena una settimana, e ha già accumulato più di 1 milione di utenti in tutto il mondo con le sue funzioni avanzate: dalla composizione istantanea di saggi complessi e codice per computer alla stesura di proposte di marketing e schemi di decorazione d'interni. (Futuroprossimo)

Dopo aver dato vita a DALL-E 2, il modello di machine learning che crea immagini ex novo da una descrizione testuale, OpenAI ha dunque dato vita a un bot capace di dialogare via chat con le persone e a cui si può chiedere di tutto, anche di scrivere un codice di programmazione per ottenere risultati specifici. (DDay.it)

Come funziona questa nuovo bot dal nome insolito? Stiamo parlando di ChatGPT, una vera e propria chat che ci permette di dialogare con un’intelligenza artificiale la quale risponde alle nostre domande e arriva a sviluppare addirittura conoscenze specifiche che le permettono di comporre canzoni e poesie. (InvestireOggi.it)

Non solo, la sovraesposizione del prodotto digitale ha investito con forza anche tutti coloro che non seguono il campo tech, catalizzando il discorso pubblico come mai prima d’ora. (L'INDIPENDENTE)

OpenAI può contare sui miliardari investimenti di aziende come Microsoft, per contro l'azienda di Redmond ha la possibilità di sfruttare soluzioni avanzate come la super potente intelligenza artificiale GPT-3, lo stato dell'arte in fatto di AI come spiega Microsoft stessa. (HDblog)

Sono Matteo Albanese, ho 25 anni e lavoro in Esquire come web content editor . Sono giornalista pubblicista e per fare questo mestiere ho studiato all’Università, come molti. (Esquire Italia)