VENETO CONFERMATO IN ZONA GIALLA – Radio Più

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Per quanto riguarda RT, a livello nazionale rimane a 0.99 mentre in Veneto sta crescendo passando a rischio moderato col valore di 0,97.

Cambiano colore Lombardia, Piemonte e Marche che passano in arancione mentre Basilicata e Molise in zona rossa.

VENETO CONFERMATO IN ZONA GIALLA: ZAIA. “Prendiamo atto della conferma del Veneto in area gialla, ma non si tratta di un gioco a premi, e dobbiamo farlo con senso di responsabilità

La Liguria torna in zona gialla dopo due settimane consecutive di dati in miglioramento. (Radio Più)

Se ne è parlato anche su altri giornali

- ha commentato Benazzi - Colgo l'occasione per dire quanto io abbia trovato una grande squadra e una compagine di sindaci con cui è stato fatto un percorso importante". (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

È il caso del nuovo direttore generale dell'Ulss 7 Pedemontana: si tratta di Carlo Bramezza, trevigiano, 53 anni, fino ad oggi direttore generale presso l'Azienda Ulss 4 Veneto Orientale. Dal 2013 al 2016 Bramezza è stato direttore generale dell'Azienda Ulss 10 di San Donà di Piave (Venezia) e dal 2001 al 2012 segretario direttore presso la Casa di Riposo e Centro Diurno “G. (Bassanonet.it)

Da lì, Zaia ha annunciato le nomine dei nuovi direttori generali delle aziende sanitarie venete. Ringrazio tutti i nuovi direttori per aver risposto alla chiamata. (TrevisoToday)

«In Veneto – ha continuato Zaia – registriamo un calo dei ricoveri da 55 giorni consecutivi e abbiamo potuto liberare 2.100 letti dei 3.400 che siamo arrivati ad avere occupati. Il presidente del Veneto, Luca Zaia (nella foto): «Non è un segnale che ci dice che è finita, ma che ci invita a tenere la guardia alta». (L'Amico del Popolo)

La scelta è ricaduta su una "Squadra eterogenea che si vada ad integrare nei territori", ha dichiarato il governatore Zaia A "benedire" il loro incarico il governatore del Veneto Luca Zaia. (VicenzaToday)

Il Veneto non si attendeva e non ha quindi avuto novità peggiorative dal monitoraggio di venerdì sera, che ha confermato la regione in fascia gialla. Il Veneto resta giallo ma con un un indice puntuale di contagio che sfiora l’1, cioè il confine per ritornare zona arancione, e tanti segnali di peggioramento sul fronte Covid. (Il Mattino di Padova)