3 Giugno, spostamenti fra regioni senza condizioni

Toscana Media News INTERNO

Nel Lazio non si entra con più di 37,5 di temperatura. ROMA — Quando mancavano ormai poche ore allo scoccare del 3 Giugno, il ministro degli affari regionali Francesco Boccia ha annunciato su Rai 1 il via libera ufficiale alla riapertura dei confini fra le regioni italiane, e quindi ai liberi spostamenti dei cittadini fra una regione e l'altra, senza condizioni.

Dopo un lungo confronto fra le regioni e il governo, le resistenze di alcuni governatori come il sardo Solinas o il siciliano Musumeci sono state superate. (Toscana Media News)

Ne parlano anche altre testate

Così il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia, ospite a 'La vita in diretta' su Rai1. Domani torna la mobilità intraregionale, oggi sembra una conquista ma ce l'abbiamo fatta grazie ai tanti sacrifici degli italiani e si torna una a nuova normalità conquistata a da difendere. (Sardegna Live)

Il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, ha deposto la corona d’alloro davanti al monumento nel Sacrario militare dei Caduti d’Oltremare di Bari in occasione della cerimonia commemorativa del 74esimo anniversario della proclamazione della Repubblica. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

3) DISTANZIAMENTO. Dopo il 3 giugno restano in vigore le stesse regole di prima sul distanziamento sociale: un metro di distanza e due per chi sta praticando attività fisica o motoria. (Papaboys 3.0)

In serata però il governatore della Puglia Emiliano ha firmato un’ordinanza che prevede, per chi entra in Puglia da altre regioni o dall’estero, l’obbligo di segnalarsi. Domani si riparte tutti insieme senza alcun nuovo Dpcm, quello in vigore già prevede la fine dei divieti il 3 giugno. (Nuvola Tv)

Quella principale è quella di poter essere liberi di esprimere il proprio pensiero, di poter criticare chi governa e soprattutto di poter essere informati, perché essere informati è la cosa più importante che esiste". (La Repubblica)

Il Governo non vuole limitazioni da parte delle singole Regioni, ma c'è chi stabilisce delle nuove regole. Difatti, resta nelle competenze delle singole Regioni la possibilità di introdurre protocolli di tracciamento per gli spostamenti all’interno delle proprie aree territoriali. (Notizie.it )