Rifiuti, tassa più cara al Sud rispetto alle città del Nord

QuiFinanza INTERNO

Vi sono però delle enormi differenze territoriali e, più in generale, il contributo per lo smaltimento dei rifiuti è più caro al Sud (in media 351 euro) che al Nord (258 euro) ed al Centro (299 euro).

Le 10 città più costose per la tassa rifiuti sono nell’ordine Catania (504 euro), Cagliari (490), Trapani (475), Benevento (471), Salerno (467), Napoli (455), Reggio Calabria (443), Siracusa (442), Agrigento (425), Messina (419). (QuiFinanza)

Ne parlano anche altre fonti

La regione dove il servizio costa meno è il Trentino Alto Adige (190 euro l’anno), dove però si è registrato l’aumento più elevato a livello regionale (+3,9%) dopo la Basilicata (+7,9%). Ma in quasi la metà (51) delle 112 province italiane sono stati riscontrati aumenti, contro le 34 in cui la tariffa è diminuita. (la Repubblica)

L’analisi. A livello di aree geografiche, i rifiuti costano meno al Nord (in media 258 euro). Trecento euro: a tanto ammonta in media nel 2019 la tassa dei rifiuti in Italia, con differenze territoriali molto marcate. (SalernoToday)

Poche novità per le abitazioni ma di fatto nessun incremento; rispetto allo scorso anno infatti è stato deciso un lievissimo aumento della parte fissa (calcolata in base alla superficie in metri quadrati dell’alloggio) compensata da una leggera diminuzione della cosiddetta parte variabile (calcolata sul numero degli occupanti). (Corriere della Sera)

Segue il Centro (299 euro), infine il Sud, il più costoso (351 euro). Trecento euro: a tanto ammonta in media nel 2019 la tassa dei rifiuti in Italia, con differenze territoriali molto marcate. (L'HuffPost)

Catania è la città italiana che spende di più per la Tari, la tassa sulla raccolta e smaltimento dei rifiuti. A fronte di una media nazionale di 300 euro, ogni famiglia della città etnea sborsa 504 euro, con un incremento del 15,9% rispetto al 2018. (ilGiornale.it)

La Lombardia si ferma a una media di 241 euro, il Piemonte a 276 euro, il Veneto a 234 euro. In sostanza, la Sicilia non può mandare fuori rifiuti se non a costi notevolmente superiori a quelli affrontati da altre regioni. (La Repubblica)