Primarie Pd, ecco chi può votare on line

LaPresse INTERNO

Anche studenti, sedicenni e lavoratori fuori sede potranno votare.

Da statuto il voto on line è consentito “a persone residenti e/o domiciliate all’estero; persone impossibilitate a recarsi ai seggi per condizioni di disabilita`, malattia o altri impedimenti; persone residenti in località la cui distanza dai seggi renda particolarmente difficoltoso l’esercizio del voto”.

Sarà poi necessaria l’identificazione con Spid e la presentazione di un documento che attesti il luogo di residenza. (LaPresse)

Su altre fonti

Oggi si vota a Vernazza, domani nella sezione Crociata-Battifollo e dopodomani alla Bradia (Sarzana). (CittaDellaSpezia)

Bonaccini fa man bassa di preferenze, Schlein insegue a lunghissima distanza (nemmeno un terzo dei voti presi dal presidente della Regione), Cuperlo raccoglie giusto le briciole, De Micheli nemmeno quelle. (Corriere Romagna)

Il congresso del Pd è appena iniziato, la concorrenza di Elly Schlein (ribattezzata «l'etrusca» dagli antipatizzanti interni, dopo la sua gaffe sul naso «non ebreo») sembra più insidiosa per il favorito Stefano Bonaccini di quanto fosse nelle previsioni (e i suoi fan annunciano un «ribaltone alle primarie»), gli altri due candidati, Gianni Cuperlo e Paola De Micheli, tentano di non restare schiacciati dal match a due. (ilGiornale.it)

Nessuna sorpresa giunge invece dalle urne. Come da previsione, infatti, il primato è un affare tra Stefano Bonaccini ed Elly Schlein, con la mozione del primo in netto vantaggio su quella della seconda: 1989 (51,48 per cento) contro 1587 (41,07). (Secolo d'Italia)

Il fatto che ci siano tre terzini in squadra mi stimola a fare sempre meglio in ogni allenamento, non è affatto un problema. Il calciatore si ispira al calciatore del Milan, Theo Hernandez – ha spiegato -, la concorrenza a Palermo crea stimoli e non è un problema – ha dichiarato -. (Palermocalcio.News)

Dopo 56 convenzioni di circolo nella Città Metropolitana di Milano, Elly Schlein ha ottenuto 651 voti, pari al 45% del totale, Stefano Bonaccini 521 voti, pari al 36%, mentre Gianni Cuperlo si è fermato a 222 voti, pari al 15,3%, e Paola De Micheli ad appena 53 voti, pari al 3,7%. (IL GIORNO)