Terremoto in Turchia e Siria, raccolta di beni organizzata dalla diocesi di Cassino

ilmessaggero.it ESTERI

Invito del vescovo di Sora, Cassino, Aquino e Pontecorvo, monsignor Gerardo Antonazzo, a raccogliere beni di prima necessità per le persone colpite dal terremoto in Siria e Turchia. «La grave tragedia del terremoto ha creato un’emergenza umanitaria drammatica. Facendo proprio l’appello di Papa Francesco, la nostra Chiesa diocesana rinnova profonda partecipazione alle sofferenze e ai problemi delle popolazioni di Turchia e Siria provate dal terremoto. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Decine di tende sono state montate in campi di fortuna nel nord-ovest della Siria, dopo che due potenti terremoti che hanno colpito la regione questa settimana lasciando milioni di persone senza casa. La forte scossa di magnitudo 7,8 che ha colpito prima dell'alba di lunedì ha causato nuovi danni e sofferenze nel nord della Siria, dopo anni di combattimenti e bombardamenti. (Il Sole 24 ORE)

La diocesi di Termoli-Larino invita tutti a partecipare all’iniziativa di solidarietà indetta dalla CEI in occasione della quinta domenica di Quaresima (Il Quotidiano del Molse)

«Faremo sentire la nostra vicinanza a comunità già provate dalla dura realtà della guerra, dell’esilio, della povertà. Invitiamo anche i cittadini e i fedeli della diocesi a manifestare la loro fraterna solidarietà». (Diocesi di MIlano)

La costruzione di un maxi-cimitero nella periferia di Antalya, in Turchia, dove vengono seppellite centinaia delle persone che hanno perso la vita nel terremoto di lunedì. Ruspe e bulldozer al lavoro per scavare le tombe, mentre continuano ad arrivare le ambulanze con i corpi delle vittime. (Liberoquotidiano.it)

Mentre continua a salire il bilancio dei morti del sisma che ha colpito la Turchia e la Siria lo scorso 6 febbraio, si intensifica l’impegno solidale anche della Chiesa. (TargatoCn.it)

COSENZA – La Diocesi di Cassano allo Ionio ha avviato una raccolta di fondi in favore delle popolazioni di Turchia e Siria, colpite dal terremoto verificatosi nella notte tra domenica e lunedì scorsi. L’iniziativa è stata promossa, in particolare, dalla Caritas della Diocesi, che ha recepito le indicazioni del vescovo, monsignor Francesco Savino. (Quotidiano online)