Uccisa dal marito a Somma Vesuviana, flash mob per vittime di violenza

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Sky Tg24 INTERNO

Il 70enne si è costituito alcune ore dopo l'accaduto ai carabinieri di Ottaviano, dove ha raccontato di aver agito per gelosia

L'aggressore registra audio della lite prima dell'omicidio. Il 70enne era convinto che la moglie avesse una relazione extraconiugale con il 46enne ferito, Francesco Gifuni.

Il sindaco Salvatore Di Sarno: "Fare rete". "Il sentimento è di rabbia - ha sottolineato il sindaco - Non è possibile che venga uccisa ancora una donna. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altre fonti

Ma invece ha registrato i momenti concitati dell'uccisione della 63enne e dell'accoltellamento di Gifuni. Nunziata è accusato di omicidio, tentativo di omicidio e porto abusivo di arma (la Città di Salerno)

Così il sindaco di Somma Vesuviana (Napoli), Salvatore Di Sarno, commenta l’omicidio della 63 enne, Vincenza Tuorto. Francesco Nunziata, di 70 anni, ha ferito a coltellate prima un fornitore del suo supermercato, a Somma Vesuviana (Napoli), che sospettava una relazione con la moglie; poi ha colpito la donna, uccidendola. (Calabria 7)

Sono stazionarie le condizioni di Francesco Gifuni, il 46 enne ferito ieri nel parcheggio di un supermercato a Somma Vesuviana (Napoli), da Francesco Nunziata, 70 anni, che ha prima accoltellato l’uomo e poi ucciso la moglie, la 63enne Vincenza Tortora. (Il Fatto Vesuviano)

Noi siamo per il rispetto della vita, il rispetto delle donne e siamo contro ogni forma di violenza”. Oggi abbiamo voluto dire a tutte le donne che noi ci siamo – ha dichiarato Luisa Cerciello, Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Somma Vesuviana – che possono denunciare. (Metropolis)

Ferito gravemente, l’altro uomo è stato soccorso da un’ambulanza del 118 e trasportato al vicino ospedale di Nola. Ucciso al bancomat di fronte alla moglie a colpi di pistola: fermato un sospetto a Lecce. (Il Messaggero)

Un flash mob si è svolto all’indomani del delitto nel centro di Somma in memoria delle donen vittime di violenza. “Oggi vogliamo dire a tutte le donne che noi ci siamo – ha aggiunto Cerciello – che possono denunciare. (Luce)