CorSport - Mertens in panchina a Bologna: i motivi della decisione di Spalletti

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È un’ipotesi, appartiene all’esigenza d’evitare i pericoli dell’acido lattico e di eventuali impedimenti muscolari"

A scriverlo è l'edizione odierna del Corriere dello Sport che spiega i motivi di questa possibile scelta che avrebbe in mente Luciano Spalletti.

"A maggio, ormai, saranno trentacinque, e bisogna aver rispetto dei muscoli e della resistenza di un eterno bambino, il Peter Pan dell’area di rigore, che contro la Fiorentina, solo giovedì, ci ha dovuto infilare due ore di straordinari: in quella nottata un po’ perfida, per gradire, ci ha incastonato l’ennesima perla, ma l’età non può essere guardata con gli occhi languidi dei romantici e stasera, a Bologna, ci sta che la sua partita inizi dalla panchina. (CalcioNapoli24)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Resta da capire se il polacco potrà effettivamente essere schierato titolare o se mister Luciano Spalletti, invece, gli preferirà Eljif Elmas o Dries Mertens alle spalle della prima punta, che potrebbe quindi essere nuovamente Andrea Petagna. (AreaNapoli.it)

Lo stregone ha la pozione magica a portata di mano per uscire dal tunnel: si chiama Victor Osimhen. Brutta la vita a fare la conta dei disponibili: per il Napoli corsi e ricorsi storici. (ilmattino.it)

Il ritorno della fantasia in casa Napoli, con Spalletti pronto a rilanciare dal primo minuto Fabiàn e Piotr Zielinski. E il polacco è uno che in quei metri sa inventarsi giocate e anche tiri di quelli che fanno male" (Tutto Napoli)

Dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia, il Napoli si rituffa oggi sul campionato nel posticipo di Bologna. Ma con quale formazione? (Tutto Napoli)

La redazione della emittente ufficiale dei campani, Kiss Kiss, ha provato ad anticipare le mosse di mister Spalletti. "A centrocampo - come riporta la redazione di Kiss Kiss Napoli - ci saranno delle belle novità. (AreaNapoli.it)

Dries Mertens dovrebbe essere risparmiato da Luciano Spalletti in vista di Bologna-Napoli di questa sera. Ma un’ora e mezza è lunghissima, è pure piena di ricordi, di sensazioni che gli appartengono, d’un passato che ricorre: e il turnover, a serata in corsa rientra tra le strategie del calcio moderno, a cui Luciano Spalletti fa riferimento. (AreaNapoli.it)