«Segnatevi questa previsione sul Governo Draghi e ne riparliamo tra qualche mese»
Tendenzialmente dura meno in tempi di crisi sociale, ancor meno con maggioranze eterogenee e raccogliticce e sempre meno nei tempi velocissimi della vita digital-virtuale.
Forse “coro”) su questo governo nato con la standing ovation – a giornali e programmi tv quasi unificati – di mercati e politica.
Insomma: è una sorta di Conte Ter presieduto da Draghi, con qualche special guest nei ministeri di spesa. (Radio Spada)
La notizia riportata su altre testate
Mario Draghi non ha ancora terminato di scrivere il discorso che leggerà mercoledì e giovedì in Parlamento ma i partiti hanno già cominciato a fare la rumba attorno al governo di cui essi stessi fanno parte. (L'Eco di Bergamo)
In fin dei conti, lo pensava già Rousseau (non la piattaforma, sia chiaro), uno che di società se ne intendeva Insomma, ancora un difficile accordo fra esigenze differenti per il neo governo Draghi, come di fronte a ideologie diverse tra destra e sinistra, come di fronte alla pandemia. (Tuscia Web)
La reputazione personale è importante (basta vederne gli effetti) ma alla fine quello che conta è la fiducia istituzionale basata sulla reputazione di un sistema complessivo. E da questo punto di vista andiamo maluccio nel nostro Paese, anche per effetto delle maggiori difficoltà di incontro personale indotte dal Covid (L'HuffPost)
Draghi lavora a Palazzo Chigi, dove viene visto entrare il ministro per l'innovazione tecnologica Vittorio Colao oltre al capo della Polizia Franco Gabrielli. Nelle ore in cui Mario Draghi prepara il discorso sulla fiducia che pronuncerà mercoledì in Parlamento, la sua larghissima maggioranza è già solcata da conflitti, accuse reciproche, distinguo. (Il Giorno)
Cosa sta infatti succedendo nello scenario politico italiano? Questi gli obiettivi principali di politiche neokeynesiane, unitamente alla lotta alla pandemia. (Proiezioni di Borsa)
Sta a Draghi, già dal discorso programmatico di domani, indicare un punto di mediazione tra gli strattonamenti in direzione opposta. Rischia di diventare un frastuono assordante e nefasto per l’esecutivo ora che a quella maggioranza si è aggiunta anche un’ampia parte dell’opposizione (Quotidiano.net)
