Una nuova straordinaria foto dal James Webb Space Telescope

Si trova a circa 500 milioni di anni luce da noi, nella direzione della costellazione dello Scultore.

Collisione galattica Venne scoperta nel 1941, con un diametro di 150 mila anni luce è un po’ più grande della nostra Via Lattea.

La strana forma con quelle che sembrano raggi della ruota di un carro è probabilmente dovuta alla collisione con un’altra galassia più piccola avvenuta milioni di anni fa. (Corriere della Sera)

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Il James Webb Space Telescope è stato studiato apposta per vedere questa luce infrarossa con una risoluzione e una sensibilità senza precedenti. The light from GLASS-z13 took 13.4 billion years to hit us, but the distance between us is now 33 billion light years due to the expansion of the universe! (Focus)

L’anello esterno, che si è espanso per circa 440 milioni di anni, è invece dominato dalla formazione stellare e dalle supernove. Webb, con la sua capacità di rilevare la luce infrarossa, è riuscito dove gli altri avevano fallito (La Sicilia)

L’anello esterno, che ha avuto circa 440 milioni di anni per espandersi,dovute proprio all’onda d’urto della fase espansiva.Quindi, se finora la galassia Ruota di Carro restava una specie di mistero per gli astronomi a causa della complessità della struttura, Entrambi si espandonoformando quelli che gli astronomi chiamano “anelli galattici”, una struttura poco comune rispetto alle tradizionali galassie a spirali come la Via Lattea. (Skuola.net)

La galassia mostra numerosi puntini blu che indicano la presenza di singole stelle o di complessi di formazione stellare. Adesso, grazie alle capacità di Jwst nel rilevare la luce infrarossa, è possibile condurre nuove analisi per scoprire l’evoluzione della sua “ruota”. (Media Inaf)

La galassia Ruota di carro. Ruota di carro ha un nucleo contenente un'enorme quantità di polvere calda, con le aree più luminose - come riporta l’ANSA - che ospitano giganteschi giovani ammassi stellari. (METEO.IT)

Grazie al nuovo telescopio di Nasa, Agenzia spaziale europea (Esa) e canadese (Csa), è stato possibile individuare con estrema precisione singole stelle e regioni di formazione stellare, oltre che svelare il comportamento del buco nero al centro della galassia. (L'Eco di Bergamo)