Spyware Pegasus, il cellulare di Macron spiato dagli 007 marocchini. Eliseo infuriato

IL GIORNO ESTERI

Il numero di Macron trovato nella lista e’ stato utilizzato dall’inquilino dell’Eliseo “almeno dal 2017 fino agli ultimi giorni”, aggiunge Le Monde.

Parigi - Lo scandalo Pegasus, dal nome del software israeliano che ha spiato i cellulari di mezzo mondo per conto di alcuni servizi segreti, sio espande di ora in ora.

Anche il presidente francese Emmanuel Macron, l’ex primo ministro Edouard Philippe e una quindicina di ministri del suo governo potrebbero essere stati spiati dal Marocco con lo spyware Pegasus prodotto dalla societa’ israeliana Nso. (IL GIORNO)

Ne parlano anche altre testate

I telefoni cellulari del presidente francese Emmanuel Macron e di 15 membri del governo francese potrebbero essere stati tra i potenziali bersagli nel 2019 di un tentativo di hacking di un servizio di sicurezza marocchino, che avrebbe utilizzato a tale scopo lo spyware Pegasus, realizzato dal gruppo NSO con sede in Israele. (Sputnik Italia)

Oltre al presidente sudafricano, è di ieri la notizia che anche il telefono del presidente francese Emmanuel Macron è stato infettato dallo spyware Pegasus, che permette di estrarre numeri di telefono, messaggi privati, foto e video. (Dire)

(LaPresse) – Il Presidente del Consiglio ha avuto oggi una conversazione telefonica con il Primo Ministro israeliano, Naftali Bennett. Roma, 23 lug. (LaPresse)

Noi invitiamo i Paesi buoni in tutto il mondo a unire le forze con noi per creare una difesa internet globale”. Questo scandalo sembra ricordare il caso Echelon, negli anni ’90: il “primo occhio” che spiava ogni movimento, parola, pensiero (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

“Il commissario Breton chiederà ai servizi della dg Connect di lavorare” sulla vicenda dello spionaggio dei giornalisti col software Pegasus. Nella lista, sempre secondo il consorzio, diversi membri di famiglie reali arabe, oltre appunto a capi di Stato e primi ministri. (CorCom)

I telefoni cellulari del presidente francese Emmanuel Macron e di 15 membri del governo francese potrebbero essere stati tra i potenziali bersagli nel 2019 di un tentativo di hacking di un servizio di sicurezza marocchino, che avrebbe utilizzato a tale scopo lo spyware Pegasus, realizzato dal gruppo NSO con sede in Israele. (Sputnik Italia)