Caso Fedez, Lillo: "Sbagliato coinvolgere noi conduttori. L'ho chiamato da amico"

Ma da esterno che non vive solo di Rai mi metto anche nei panni di chi con il suo lavoro mantiene da anni la famiglia".

Nessuno ha mai parlato di censura, semmai di edulcorare", chiarisce Lillo, spiegando che la preoccupazione generale era relativa ai nomi elencati nel discorso del rapper.

Roma, 3 maggio 2021 - Dopo la polemica legata alla presunta censura della Rai contro Fedez durante il Concertone del Primo Maggio, parla Lillo Petrolo, noto componente del duo comico Lillo e Greg e conduttore, assieme ad Ambra Angiolini e Stefano Fresi, dell’evento per la Festa dei lavoratori. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altre testate

ondividi Tweet. Lillo, che è reduce dal grandissimo successo di Lol chi ride è fuori, ha presentato con Ambra Angiolini e Stefano Fresi il Concertone del 1 maggio. Lillo contro la polemica che ha messo su Fedez. (Baritalia News)

“Nessuno ha mai parlato di censura, semmai di edulcorare - precisa - l’intervento di Fedez era più che legittimo: è un artista e la libertà di pensiero è sacra quando non sconfina nel vituperio. Lillo Petrolo, conduttore del Concertone del primo maggio con Ambra e Stefano Fresi, ricostruisce con AGI il retroscena della polemica che ha scosso il mondo politico e televisivo. (L'HuffPost)

L’intervento di Fedez era più che legittimo: è un artista e la libertà di pensiero è sacra quando non sconfina nel vituperio”, continua Lillo Roma, 3 mag – Lillo Petrolo, del duo comico Lillo e Greg e noto al grande pubblico per aver partecipato a Lol, condotto proprio dal discusso Fedez, era tra il “cast” del Concertone del Primo Maggio. (Il Primato Nazionale)

Lillo Petrolo, conduttore del Concertone del primo maggio con Ambra e Stefano Fresi, ricostruisce con AGI il retroscena della polemica che ha scosso il mondo politico e televisivo. (AGI - Agenzia Italia)

Ma parlare di una nostra preoccupazione per le parole di Fedez è completamente sbagliato” “Noi conduttori non eravamo affatto preoccupati per l’intervento di Fedez ma per il clima di ansia eccessiva che si stava creando, a discapito delle nostre prove”. (Blitz quotidiano)

Da esterno che non vive solo di Rai mi metto anche nei panni di chi con il suo lavoro mantiene da anni la famiglia – ha concluso -. È stato un errore coinvolgerci, sarebbe stato meglio tenerci fuori evitando di caricarci di certe ansie alla vigilia del concerto” (Il Fatto Quotidiano)