Autostrade, Governo Conte: per la famiglia Benetton la revoca è inevitabile

Il premier Giuseppe Conte, in una intervista alla Stampa, tuona contro la famiglia Benetton, che attraverso Atlantia controlla Aspi (Autostrade per l’Italia) e detiene la concessione su gran parte delle strade a pedaggio italiane.

I Benetton non prendono in giro solo il presidente del Consiglio ma tutti gli italiani».

La tensione, a due anni dal crollo del Ponte Morandi a Genova, che ha scatenato il confronto tra il governo e la famiglia trevigiana, è altissima. (Corriere della Sera)

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E per questi accenni di ottimismo, che rimbalzano nei palazzi romani, si agita il Movimento 5 stelle. [Rassegna stampa] L’offerta di Autostrade ancora non basta. (FormulaPassion.it)

Così Bertazzi e Tomasi rispondendo al giornalista che chiedeva se Atlantia fosse disponibile a vendere tutto il pacchetto di Aspi pari all’88% del capitale. "Atlantia non ha intenzione di uscire da Aspi, ha riconosciuto gli errori e ora vuole avere l’orgoglio e la pazienza di rimediare, anche con altri soci". (Rai News)

I due gruppi, ha tenuto a sottolineare il manager, "hanno fatto un grande sforzo, anche professionale"; ora "non resta che aspettare". A colloquio con le agenzia di stampa, Mion ha detto che da parte delle due società coinvolte - Aspi e Atlantia - è arrivata al governo "una proposta seria" per chiudere la partita legata al futuro della concessione di Aspi, ma "non sono ottimista". (la Repubblica)

M5S: “Per noi resta no”. “Per noi resta no”, è la replica dei 5 Stelle, che bocciano la proposta. Italia Viva cerca di difendere i Benetton. Italia Viva, dal canto suo, in qualche modo cerca di difendere i Benetton. (Il Primato Nazionale)

La replica della famiglia Benetton: "Sempre rispettate le istituzioni". "I Benetton non hanno ancora capito che questo governo non accetterà di sacrificare il bene pubblico sull'altare dei loro interessi privati". (Sky Tg24 )

C’è poi la questione diluizione della quota dei Benetton, attraverso Atlantia, in Autostrade per l’Italia (Aspi). Ci sono ancora posizioni diverse all’interno della maggioranza di governo e in particolare il M5S che fa trapelare l’insoddisfazione davanti alla nuova proposta di Atlantia e continua a invocare l’uscita di scena dei Benetton. (Finanzaonline.com)