Stasera in tv – L’assedio di Daria Bignardi oggi 12 febbraio: tutti gli ospiti
Il programma di Daria Bignardi, L’assedio, tornerà stasera in televisione con le sue interviste esclusive: le anticipazioni su cosa accadrà.
La trasmissione condotta da Daria Bignardi oggi, 12 febbraio, andrà in onda alle ore 21.25 su Canale 9.
Giuseppe Provenzano. Proclamato Ministro per il Sud e la Coesione territoriale il 5 settembre scorso, il politico sarà in collegamento con Daria Bignardi oggi e con lei dibatterà sulle ultime azioni di governo. (ViaggiNews.com)
Su altri giornali
L'infanzia di Ema Stokholma. L'infanzia, un momento che per antonomasia dovrebbe essere il più felice e sereno possibile, per Ema Stokholma non è stato così, ma ha preso le fattezze di un incubo. Ospite di questo "nuovo" ritorno sul piccolo schermo è stata la dj francese Ema Stokholma. (Tv Fanpage)
Questa cosa non la puoi perdonare a una madre". La dj Ema Stokholma, ora anche autrice del libro 'Per il mio bene' dove racconta le violenze subite da parte della madre, ha raccontato ieri per la prima volta la sua toccante storia a 'L’Assedio' di Daria Bignardi sul Nove. (Adnkronos)
Elly Schlein, Elodie, Ema Stokholma e Amanda Lear saranno le protagoniste della serata. Nella prima puntata della nuova stagione de “L’Assedio”, la conduttrice ospiterà un cast tutto al femminile. (RADIO DEEJAY)
Non dico che mi sono fregata le mani quando mi sono ammalata, però un po’ di eccitazione da scrittore, ce l’avevo. Il tempo l’ha inevitabilmente cambiata. (L'HuffPost)
Insomma, parecchi spunti e occasioni, per ripartire, sempre alla ricerca di un talk che si distingua nell’affollatissimo panorama di genere. È la serata tv in cui riparte L'Assedio – Canale Nove – ovvero la seconda tornata dopo il debutto autunnale, del ritorno diin tv: programma classico per lei, erede delle celebri Invasioni Barbariche, lunghe interviste a ospiti, tutti comodamente seduti e clima colloquiale/incalzante. (la Repubblica)
Non posso perdonare. Stokholma, che ha condotto il Primafestival di Sanremo, ha poi concluso: "Il perdono non è obbligatorio. (La Repubblica)
