De Luca: «L'epidemia è dietro l'angolo. Gli assistenti civici? Venditori di cocco»
«Siamo stati giovani tutti - ha aggiunto De Luca - abbiamo fatto sciocchezze, ma ad un certo punto della vita abbiamo incontrato un educatore, oppure un episodio che ci ha insegnato i valori.
La movida è bella, ma è ancora più bello vivere questi momenti all’insegna della solidarietà, senza superalcolici e pasticche».
Il governatore della Campania Vincenzo De Luca intervenendo al programma di Massimo Gramellini `Aspettando le Parole´ su RaiTre | CorriereTv. (Corriere della Sera)
Su altre fonti
Che questo territorio si chiami Campania o si chiami Lombardia o si chiami Emilia non conta nulla». Stampa. Il Presidente della Regione Campania, Vicenzo De Luca in serata è stato ospite su RAI3 da Massimo Gramellini alla trasmissione. (Salernonotizie.it)
“Abbiamo sempre confidato nella data del 3 giugno”, ha affermato il Presidente lombardo Attilio Fontana. Riaperture 3 giugno, le Regioni contrarie. Le polemiche sulla gestione della Fase 2 continuano: il Governo sembra deciso a seguire la strada delle riaperture dei confini in maniera indiscriminata, anche se diversi sono i Presidenti di Regione che non sono d’accordo su questa linea adottata. (QuiFinanza)
I presidenti delle regioni non possono chiudere i confini regionali o limitare l’accesso ai cittadini provenienti dal nord Italia e dalle regioni più colpite dal coronavirus, in particolare Lombardia e Piemonte. (Money.it)
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In questo momento a essere in confusione sono i napoletani visto che gli altri sindaci della regione non hanno fatto ordinanze avverse. Tanto che nella notte c'è stato l'intervento forte della Prefettura retta da Massimo Valentini. (CalcioNapoli24)
L’Unità di Crisi della Regione Campania ha scritto al Prefetto di Avellino esprimendo viva preoccupazione per quanto si è verificato la scorsa notte nel pieno centro del capoluogo irpino dove, con documentazione di video e foto, si sono registrati assembramenti in palese contrasto con le Ordinanze regionali e le norme nazionali in vigore, con grave rischio sanitario. (ilCiriaco.it)
