Drone Rai sulla casa di John Elkann: aperta un'indagine dal Garante della privacy

La scorsa settimana, una troupe del programma Rai condotto da Bruno Vespa si è posizionata vicino alla villa in collina di John Elkann a Torino per catturare un filmato e realizzare un pezzo giornalistico relativo all'inchiesta sull'eredità della famiglia Agnelli. Oggi, secondo quanto riportato da La Repubblica, il Garante della Privacy ha avviato un'indagine sul caso del drone utilizzato dalla trasmissione televisiva "Porta a Porta" per sorvolare la residenza di John Elkann, CEO di Exor (la società che detiene la maggioranza delle azioni della Juventus). (Tutto Juve)

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La vicenda del drone che avrebbe sorvolato l'abitazione di John Elkann a Torino per conto della trasmissione "Porta a Porta" approda al Garante per la privacy. L'Autorità ha aperto un'istruttoria e inviato una richiesta di informazioni alla Rai, chiedendo di fornire osservazioni e documenti sul caso. (Quadricottero News)

Ad accorgersene erano stati gli addetti di sicurezza, a causa del ronzio dei droni, nei pressi della villa in collina dell’imprenditore, a Torino. Ha fatto molto discutere la scelta dello storico programma televisivo Rai, Porta a Porta, di far sorvolare la casa di John Elkann, presidente di Stellantis, con alcuni droni. (lentepubblica.it)

E per questo i legali di Elkann, sabato scorso, hanno annunciato di aver querelato la trasmissione "Porta a Porta" di Rai 1, condotta da Bruno Vespa: avrebbe girato immagini con un drone sull'abitazione torinese dell'imprenditore. (Today.it)

TORINO. L’ipotesi è una violazione della privacy, motivo per cui i legali di Elkann hanno già querelato la troupe di Bruno Vespa. (La Stampa)

L’Autorità ha inviato una richiesta di informazioni alla Rai, chiedendo di fornire osservazioni e documenti sulla vicenda. Il Garante della Privacy interviene sulla vicenda delle riprese video effettuate da droni sull’abitazione di John Elkann da parte di una troupe della trasmissione «Porta a Porta». (La Provincia Pavese)

Il Garante della privacy italiano ha lanciato un’indagine sulla Rai a seguito di una controversia riguardante l’uso di droni da parte di una troupe del programma televisivo Porta a Porta. Il programma si è trovato al centro delle attenzioni dopo che è stato rivelato l’uso di droni per riprendere l’abitazione torinese di John Elkann. (Fede e Ragione)