Partite Iva, la stretta del Fisco sulla flat tax parte già dal 2019

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Partite Iva, la stretta del Fisco sulla flat tax parte già dal 2019 Così il sottosegretario al ministero dell’Economia e delle Finanze, Cecilia Guerra: niente forfettario per chi nel 2019 ha avuto più di 30mila euro di lavoro dipendente di Enrico Bronzo. Partite Iva, cosa rischia chi ha scelto la flat tax. 2' di lettura. La stretta del Fisco sulle partite Iva parte già dal 2019.

Ricapitolando, chi nel 2019 ha superato questo limite è fuori dal regime forfetario già dal 1° gennaio 2020.

Guerra ha precisato che il requisito di non avere percepito «nell’anno precedente» redditi da lavoro dipendente - o assimilati - oltre 30mila euro vale per il 2019.

Il sottosegretario all’Economia Alessio Villarosa (M5S), intervenendo in commissione Finanze, aveva chiesto tempo in attesa di un ulteriore approfondimento dei tecnici del Mef e dell'agenzia delle Entrate. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

A tal proposito Timpone sottolinea che “Questi 60 giorni sono il tempo in cui il contribuente deve prendere cognizione dell’avvenuto cambiamento. Un errore nella manovra Flat Tax potrebbe mettere in salvo ben 500 mila Partite Iva a regime forfettario. (Mutuonews)

Le restrizioni, introdotte con la manovra di bilancio 2020, dovrebbero essere ufficializzate in tempi brevi con i conseguenti chiarimenti al fine di rendere possibile il corretto calcolo degli importi dovuti da parte delle partite Iva interessate. (ilGiornale.it)

Nella discussione sul regime forfettario 2020 e sull'introduzione dei nuovi limiti i relatori del convegno nazionale, organizzato a Roma da ANC il 23 gennaio, fanno quasi tutti fronte comune. Elevare lo Statuto del Contribuente a rango costituzionale potrebbe essere la chiave per superare incertezze e dubbi sulle novità normative. (Informazione Fiscale)

I contribuenti del regime forfettario continueranno però ad essere esclusi dall'obbligo dell'emissione della fattura elettronica. (CataniaToday)

In realtà, spiega Guerra, in questo caso non scatterebbe il comma 2 dell’articolo 3 dello Statuto perché non viene introdotto un nuovo adempimento. In tempi brevissimi ci sarà anche un chiarimento ufficiale. (PMI.it)

Diversamente da quanto previsto per le partecipazioni in Srl, il possesso della partecipazione in società di persone impedisce l’accesso al regime forfetario, indipendentemente dalla quota posseduta (che può essere quindi di minoranza o di maggioranza) e a prescindere dal tipo di attività svolta dal socio e dalla società. (Euroconference NEWS)