Bologna, Mihajlovic: "Sono tornato perché ero in debito con questo club"

I consigli si possono dare, certe cose le puoi insegnare, però poi dopo devi avere il piede", ha concluso l’allenatore del Bologna.

Sì, ma tra 15 anni". Il suo legame con Bologna e con il Bologna va ben oltre il campo.

L'allenatore rossoblù risponde alle domande dei ragazzi delle giovanili del club: "Sono tornato perché avevo un debito con questa squadra e questa città.

Ai miei giocatori dico scherzando che sono liberi di fare tutto ciò che gli dico io. (Sky Sport)

Su altre fonti

''Una sera chiamò mia madre e le disse che dalle analisi aveva saputo di essere malato di leucemia. Non volevo che lui mi vedesse stare tanto male, inizialmente non parlavo perché sapevo che avrei pianto. (L'Unione Sarda.it)

"Miei calciatori liberi di fare tutto quello che dico io". "Ero in debito con Bologna, per questo sono tornato". "Fino a due anni fa calciavo le punizioni meglio dei miei giocatori". - Forza di carattere e determinazione. (la Repubblica)

Non ero documentata sulla malattia, ma mi chiamò papà e con il suo modo calmo che ha di spiegarmi le cose, paradossalmente, fu lui a tranquillizzare me". Lo disse subito a mia sorella, che per queste cose è più lucida di me. (Tuttosport)

La Serie A sta cercando di ripartire. In realtà, però, il club rossoblu ha in mente di voler valorizzare i propri sponsor: per limitare la perdita di introiti commerciali, infatti, il Bologna starebbe valutando di effettuare qualche ripresa televisiva esclusiva e “dedicata” agli sponsor nelle corse delle partite. (Tuttobolognaweb)

AS Roma v Bologna FC - Serie A. Da capire poi le reali intenzioni della Juventus che potrebbe riportare il giocatore a Torino, grazie alla recompra inserita nell'accordo con il Bologna. (90min)

Nel 1980 è la voce popolare della trasmissione "Tutto calcio". Dal 1998 al 2000 torna al Giro d'Italia, come conduttore del Processo alla Tappa, inventato da Sergio Zavoli. (La Gazzetta dello Sport)