Charles Michel: “Zelensky ha ragione a spronarci, ma sulle armi siamo determinati”

La Stampa ESTERI

BRUXELLES. «Abbiamo ascoltato il messaggio di Zelensky: lui è sempre molto duro e fa bene perché sta subendo un’aggressione e perché ha bisogno di un sostegno maggiore. Ma tra i leader Ue sento che c’è un supporto molto forte e c’è un sentimento d’urgenza circa la necessità di acquistare maggiori dotazioni militari e di usare tutti gli strumenti disponibili». Al termine della due giorni del Consi… (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Mentre I 27 leader sono riuniti a Bruxelles per il Consiglio europeo di fine marzo, in Ucraina Vladimir Putin scatena l’inferno. Massicci attacchi notturni con missili terrestri, marittimi e aerei, fanno almeno cinque morti e lasciano gran parte del paese al buio. (L'HuffPost)

C’è la consapevolezza, nelle leadership europee, che siamo entrati in un mondo pericoloso, instabile, minaccioso. Dopo due giorni di discussione, giovedì e venerdì scorso, il Consiglio europeo (dei capi dei 27 governi nazionali) si è concluso con 45 raccomandazioni quasi-esclusivamente focalizzate sulla guerra. (Il Sole 24 ORE)

Nonostante le promesse e le dichiarazioni d’intenti, l’Unione europea non è riuscita ad avviare un processo di riforma dei Trattati che permetta di superare, ad esempio, la complicata questione del potere di veto in sede di Consiglio Ue. (Il Fatto Quotidiano)

Nel Consiglio europeo concluso ieri, il penultimo prima dell’appuntamento elettorale di giugno – l’ultimo si terrà il 17 e 18 aprile e tratterà soprattutto di economia – i capi di Stato e di governo hanno lavorato su un’agenda molto fitta, quasi per intero dedicata alla politica estera, con in primo piano le due guerre alla frontiera dell’Ue. (Il Manifesto)

«La Russia deve pagare per quello che sta facendo». A parlare è la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, al termine del vertice che ieri e oggi ha riunito a Bruxelles i 27 capi di Stato e di governo di Paesi Ue. (Open)

I leader presenti al Consiglio europeo (Italia Oggi)