World Pasta Day, il 25 ottobre si festeggia il piatto preferito dagli italiani

Universale, buona, nutriente, salutare, sostenibile e accessibile. Parliamo della pasta, un alimento talmente importante per l’umanità da meritarsi una giornata a lei completamente dedicata: il World Pasta Day. La ricorrenza, organizzata da Ipo (International Pasta Organization, altrimenti detta “l’Onu della pasta”) e Unione Italiana Food, si tiene ogni anno il 25 ottobre e rappresenta un vero e proprio invito alla riflessione condivisa. (Panorama)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nell’ultimo decennio è avvenuta una rivoluzione da parte dei consumatori, che cercano un prodotto che rispetti l’ambiente e che possa rispondere alle esigenze di chi ha meno tempo per stare ai fornelli. (Giornale di Sicilia)

“Vorrei sottolineare due elementi cruciali per quel che riguarda il futuro di stoccafisso e baccalà: sviluppo del prodotto e marketing. Credo che abbiamo bisogno di entrambi. Lo abbiamo visto nel corso della giornata di oggi, durante la quale sono state esposte interessantissime presentazioni sia da parte del settore del retail che del food service. (Fatti di Paese)

Vanto dell'alimentazione made in Italy, secondo un'indagine di AstraRicerche il 99% dei connazionali la porta in tavola almeno una volta a settimana, con più della metà che la mangia quotidianamente e un quinto che la consuma 4-5 volte in 7 giorni. (La Gazzetta dello Sport)

"La pasta è cibo antichissimo, la cui produzione e consumo sono naturali conseguenze dell'evoluzione della cultura alimentare dei popoli. Le atmosfere e le sensazioni che girano intorno a un piatto di pasta sono entrate prima nella letteratura e poi nel cinema, offrendo lo spunto per molti capolavori". (Adnkronos)

In occasione del World pasta day, la Giornata mondiale della pasta, festeggiata il 25 ottobre, h24notizie ha colto l’occasione per intervistare tra Roma e Gaeta passanti, ristoratori ed esperti come il professor Giuseppe Nocca, docente di Scienze degli alimenti, su uno dei simboli dell’alimentazione italiana, il prodotto più apprezzato e consumato del Paese. (h24 notizie)

Nonostante il primato, diversi sono i dibattiti circa la sua origine; c’è chi sostiene che la pasta sia nata in Cina e arrivata in Europa grazie a Marco Polo, che l’ha portata in Italia durante il suo viaggio di ritorno dall’impero del Gran Khan, nel 1295, e chi ritiene invece che l’origine della pasta, così come noi oggi la conosciamo, risale alla dominazione araba in Sicilia. (LaC news24)