Timido aumento in Piazza Affari. Focus sull'inflazione

Si mantiene su livelli elevati l'inflazione in Germania a luglio, anche se diminuisce marginalmente rispetto al mese precedente.

(Teleborsa) - Con un rialzo marginale, Piazza Affari risulta la migliore tra le borse europee, in una prima parte di seduta poco mossa in quanto gli investitori sono in attesa dei dati sull'inflazione statunitense di oggi pomeriggio.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, effervescente BPER, con un progresso del 2,46%

Sulla parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,17%); sulla stessa tendenza, senza direzione il FTSE Italia Star (-0,17%). (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

Su base mensile il dato è rimasto invariato a luglio (+0,0%) rispetto al +1,3% della passata rilevazione e al +0,2% indicato dagli analisti. A New York, i tre indici principali americani si muovono in deciso rialzo: il Dow Jones sale dell’1,3%, l’S&P 500 dell’1,5% circa e il Nasdaq a +1,9% dopo la recente debolezza. (Finanza.com)

Stessa impostazione per il contratto sul Nasdaq che segna un +2,4% a 13,322 punti. Occhi puntati anche sui conti di Disney e sull'acquisto di azioni Tesla da parte del patron Elon Musk (ilmessaggero.it)

Gli economisti prevedono un’inflazione complessiva su base mensile dello 0,2% e un tasso su base annua dell’8,7%. Le scivolate nei mercati asiatici hanno seguito Wall Street, che ha chiuso martedì con tutti e tre i principali indici in ribasso. (Money.it)

Spread Btp/Bund poco sopra 200 punti base in attesa dell'asta Bot. . Sul fronte interno, in vista delle elezioni a settembre, prove d'intesa per il terzo polo, con l'incontro tra Matteo Renzi e Carlo Calenda. (Milano Finanza)

- WASHINGTON, 11 AGO - I prezzi alla produzione negli Stati Uniti sono diminuiti a luglio dello 0,5% rispetto al mese precedente, contro le attese degli analisti di un +2%. Il dato annuo cresce del 9,8%, contro il +11,3% del mese precedente e il +10,4% previsto (l'Adige)

Il mercato attualmente prezza al 69% la possibilità di un altro aumento da 75 punti base a settembre. Ma ciò è dovuto principalmente al fatto che i precedenti aumenti dei prezzi sono stati esclusi dal calcolo. (Milano Finanza)