Monreale, dalla giunta l’integrazione oraria da 24 a 30 ore settimanali del personale comunale
La notizia è stata resa nota dal sindaco Alberto Arcidiacono e dall’assessore alle Risorse Umane Luigi D’Eliseo
L’Amministrazione Arcidiacono ha prorogato per tutto il mese di giugno l’integrazione oraria.
Inoltre è stata innalzata l’integrazione oraria da 24 a 34 ore settimanali per gli ausiliari al traffico.
Il provvedimento è stato approvato stamane dalla giunta comunale e prevede l’integrazione oraria da 24 a 30 ore settimanali di tutto il personale comunale a tempo indeterminato e a tempo parziale, nonché è stata altresì autorizzata l’integrazione oraria da 20 a 30 ore settimanali di tutto il personale utilizzato in attività socialmente utili. (Monrealelive.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Le riaperture e il ritorno alla vita normale hanno avuto come naturale effetto il ritorno dei pazienti al Pronto Soccorso che si è subito intasato con file chilometriche e sfiancanti soprattutto per i soggetti più fragili. (Stretto web)
Anche in questo caso è necessaria una pre-adesione ed i dati inseriti saranno verificati nelle successive 24-48 ore. Quindi l’utente potrà accedere alla piattaforma e prenotare la vaccinazione (Soverato Web)
Ritorna a salire il numero dei contagi giornalieri, dei due decessi uno è stato registrato nella provincia di Reggio Calabria. – Vibo Valentia: CASI ATTIVI 199 (8 in reparto, 0 in terapia intensiva, 191 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 5.270 (5. (Tempo Stretto)
Reggio Calabria: casi attivi 842 (55 in reparto, 5 in terapia intensiva, 782 in isolamento domiciliare); casi chiusi 21.942 (21.617 guariti, 325 deceduti). Vibo Valentia: casi attivi 199 (8 in reparto, 0 in terapia intensiva, 191 in isolamento domiciliare); casi chiusi 5.270 (5. (LaC news24)
Le molte auto in transito sono costrette a invadere il marciapiede per evitare di spaccare gli pneumatici. (Stretto web)
Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:. Catanzaro: CASI ATTIVI 860 (31 in reparto, 3 in terapia intensiva, 826 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 9.224 (9.085 guariti, 139 deceduti). (Il Lametino)
