Eni: +3,5% annuo per la produzione upstream fino 2025, poi flessione oil

Finanzaonline.com ECONOMIA

Eni si sofferma sulle principali linee strategiche di medio/lungo termine che prevedono tra l’altro una crescita della produzione upstream “confermata a un cagr del 3,5% fino al 2025, anno di plateau che sarà seguito da un trend flessibile decrescente principalmente nella componente olio.

Ne risulterà un portafoglio ancor meglio bilanciato e integrato che farà della flessibilità e della remunerazione competitiva i suoi ulteriori punti di forza”. (Finanzaonline.com)

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“Ed è tecnologia nostra”, ha precisato Descalzi, ribadendo “stiamo davvero costruendo una nuova Eni”. Secondo Descalzi, la road map al 2050 delinea una “fase del tutto nuova”. (QuiFinanza)

La gara Perugia-Benevento, in programma domani 3 marzo, ore 21:00, allo stadio “Renato Curi” di Perugia, è stata affidata a Davide GHERSINI di Genova. Il direttore di gara ligure sarà coadiuvato dagli assistenti Luigi ROSSI di Rovigo e Pasquale CANGIANO di Napoli. (TV Sette Benevento)

Entro il 2050, Eni punta a tagliare dell’80% le emissioni dei suoi prodotti energetici, ha in programma di vendere solo rinnovabili e carburanti bio nel retail, vuole realizzare 55 GW di rinnovabili oltre a spingere su bioraffinerie, cattura della CO2, riforestazione. (Qualenergia.it)

Battuta anche la Salernitana". Così titola Ciociaria Oggi: "Frosinone non si ferma più. (Tutto B)

Il futuro è green e se Eni dovesse riuscire a completare questa transizione, staccandosi sempre di piu' dal comparto oil, comprare il titolo oggi potrebbe rivelarsi un vero affare. ENI aveva iniziato ad accusare il contraccolpo del Coronavirus prima che il panico colpisse indistintamente tutte le Borse azionarie. (Investire.biz)

Ma il progetto non si ferma a Ravenna. Ciò detto, “la CCS in Italia ha un’opportunità unica nell’area di Ravenna, grazie alla combinazione tra giacimenti offshore esauriti con infrastrutture ancora operative, insieme a centrali elettriche sulla terraferma unitamente ad altri impianti industriali nelle vicinanze”. (Dire)