In arrivo l'ok per il Recovery Plan. Mercati in attesa di spunti da Fed e Bce

la Repubblica ECONOMIA

Viale Mazzini, 105; Bce: Lagarde interviene a evento istituto Hertie/Delors in ricordo di Enderlein (h18); Francia: Pmi manifatturiero e servizi, giugno.

Ore 9,30; Eurozona: Pmi servizi, giugno.

Ore 9,15; Germania: Pmi manifatturiero e servizi, giugno.

Ore 10,00; Gran Bretagna: Pmi manifatturiero e servizi, giugno

Il Recovery Plan italiano è tra i protagonisti della settimana che si apre domani. (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Per quanto riguarda i rischi sulle prospettive di crescita "sono ora generalmente bilanciati", ha rassicurato la presidente della Bce. Le ultime stime della Bce vedono l'inflazione all'1,9% per il 2021, all'1,5% per il 2022 e all'1,4% nel 2023. (FashionNetwork.com IT)

– Il numero uno della Bce Christine Lagarde, di fronte all’Europarlamento, ribadisce che l’aumento dell’inflazione “sarà temporaneo”, che la ripresa dell’economia europea accelera ma avverte che una stretta monetaria non è all’orizzonte, perchè sarebbe “prematura”. (EOS Sistemi avanzati scrl)

"Le prospettive per l'economia stanno davvero migliorando man mano che la situazione pandemica migliora, le campagne di vaccinazione vanno avanti e la fiducia inizia a crescere". Secondo la presidente della Bce, inoltre, "una stretta dei tassi ora sarebbe prematura e creerebbe dei rischi sia per la ripresa che per le prospettive di inflazione" (La Gazzetta del Mezzogiorno)

E in questo quadro Lagarde ha avvertito che "una stretta monetaria ora sarebbe prematura e creerebbe dei rischi sia per la ripresa che per le prospettive di inflazione". Per quanto riguarda i rischi sulle prospettive di crescita "sono ora generalmente bilancia- ti", ha rassicurato la presidente della Bce. (America Oggi)

- Il numero uno della Bce Christine Lagarde, di fronte all'Europarlamento, ribadisce che l'aumento dell'inflazione "sarà temporaneo", che la ripresa dell'economia europea accelera ma avverte che una stretta monetaria non è all'orizzonte, perchè sarebbe "prematura". (Notizie - MSN Italia)

Bullard stima l’inflazione correre al 3% quest’anno e al 2,5% nel 2022 prima di tornare all’obiettivo del 2% della Fed. Fed: Powell costretto a fare i conti con l’inflazione. Ancora, sul nodo inflazione, che Powell è stato costretto e sarà costretto di nuovo, oggi, ad ammettere che si è rafforzata, dopo la bomba che pochi giorni fa è stata sganciata da James Bullard, presidente della Fed di St. (Finanzaonline.com)