Russia, promulgata legge su giornalisti e blogger "agenti stranieri"

Rai News ESTERI

Come "misura speculare", Mosca aveva bollato come agenti stranieri 10 testate americane.

La nuova legge andrà a colpire anche figure come i blogger: per vedersi etichettato come agente straniero è sufficiente ricevere denaro dall'estero e diffondere materiale pubblicato dai media di organizzazioni a loro volta inserite nella blacklist degli agenti stranieri.

La nuova legge interessa anche i giornalisti che gia' lavorano in questi media, tra cui Voice of America e Radio Liberty. (Rai News)

La notizia riportata su altri giornali

La maggior parte di essi fa parte di sistemi militari di comunicazione satellitare, ma la Russia ha anche dei satelliti che monitorano il lancio di missili balistici intercontinentali e persino missili tattici a corto raggio. (L'AntiDiplomatico)

Power of Siberia nasce in corrispondenza degli enormi giacimenti siberiani di Kovyktinskoye e Chayandinskoye e arriva a Blagoveshchensk, la città russa che segna il confine con la Repubblica Popolare. Power of Siberia rappresenta un nuovo step nella collaborazione sempre più stretta a livello diplomatico e commerciale tra i due Paesi. (Money.it)

Per “agente straniero” il governo intende tutti coloro che sono collegati anche a organizzazioni che ricevono fondi dall’estero e sono impegnate in non meglio precisate “attività politiche”. (Il Fatto Quotidiano)

Si fa ancor più stretta l' intesa fra Russia e Cina, dopo che ieri è stato inaugurato dai presidenti Vladimir Putin e Xi Jinping un ambizioso gasdotto che alimenterà ulteriormente lo sviluppo industriale cinese. (Liberoquotidiano.it)

Le organizzazioni identificate come “agente straniero”, per legge, devono presentarsi come tali nei materiali che producono. Dal novembre del 2017, dopo che la tv finanziata dal Cremlino, Russia Today, era stata a sua volta definita “agente straniero” negli Usa, questa formula in Russia è diventata applicabile anche ai media. (Il Fatto Quotidiano)

Per esempio una ong russa per i diritti digitali, ‘Roskomsvoboda’, ha fatto sapere di temere che la legge venga attuata senza trasparenza e controllo adeguato. Il governo russo elencherà gli apparecchi in cui dovranno essere obbligatoriamente installati i software 'made in Russia' oltre ad un elenco di software che i produttori dovranno preinstallare. (Sky Tg24 )