Lo Ibex e l'Europa prolungano il rimbalzo senza perdere di vista Ucraina e Fed - Stop&Go

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Stop&Go ECONOMIA

“In alto, sul lato della resistenza, abbiamo il gap ribassista a fine novembre che non è stata ancora chiusa (è stata riempita) a 8.841 punti e poi c’è la parte alta del fianco a circa 9.100 punti”, conclude l’esperto.

L’importante è che Wall Street non perde i minimi di lunedì”, ha sottolineato José María Rodríguez, analista di ‘Bolsamanía’.

Il IBEX 35 e i mercati azionari europei allungheranno il rimbalzo di martedì dopo il crollo di lunedì. (Stop&Go)

La notizia riportata su altre testate

Questo mercoledì, è migliorato grazie al sforzi di Francia e Germania per cercare una soluzione diplomatica. Sempre giovedì, in Spagna, annuncerà i suoi risultati economici Banca Sabadell; e venerdì lo farà Banca Caixa (Stop&Go)

Il future sull'Eurostoxx segna un rialzo dello 0,37%, quello sul Ftse Mib dello 0,5%. Resta alta la preoccupazione per la situazione in Ucraina, con la tensione alle stelle tra Usa e Russia. (Borsa Italiana)

Non si esclude che vi possa essere un collegamento tra le due incursioni. el mirino i plessi che fanno parte dell'istituto comprensivo Stefano Pellegrino. Scuole marsalesi nel mirino dei vandali. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

Va avanti a pieno ritmo la stagione delle trimestrali: Oltreoceano, dopo la pubblicazione nella notte dei numeri di Microsoft, sono in calendario quelli di Tesla, domani quelli di Apple. Sale infatti l’attesa per le indicazioni che darà la banca centrale americana sulla propria condotta di politica monetaria, al termine della due giorni di riunione del Fomc. (Notizie - MSN Italia)

L’istituto è atteso confermare il costo del denaro, ma potrebbero giungere spunti interessanti sull’evoluzione dei rialzi dei tassi nel 2022. Intanto anche il fronte geopolitico desta preoccupazioni per la questione Ucraina (Yahoo Finanza)

Il mercato scommette, e di conseguenza già in parte sconta, un contenuto rialzo dei tassi a marzo e una graduale riduzione degli acquisti di bond da parte della banca centrale americana. Milano è in crescita del 2,36% con un listino principale sostenuto da Iveco (+4,56%), Bper (+4,5%) Stellantis (+4,46%) e Tenaris (+4,37%) mentre fuori dal paniere dei big si mettono in luce Tod's (+13,5%) dopo i conti e Maire Tecnimont (+4,37%) per il contratto da 1,1 miliardi con Rosneft. (Tiscali.it)