Pentito tira in ballo il sindaco. Il caso Bari allarma la sinistra

ilGiornale.it INTERNO

La sinistra che da anni ha campato sull'Antimafia, invocando le dimissioni di chiunque venisse accostato a un boss, oggi si indigna se il Viminale valuta l'infiltrazione della mafia pugliese al Comune di Bari (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Dopo la decisione del ministro dell'Interno di nominare una commissione per valutare l'esistenza o meno delle condizioni per procedere allo scioglimento del Comune di Bari per infiltrazioni mafiose, il primo cittadino del capoluogo Pugliese, Antonio Decaro è provato ed amareggiato. (il Dolomiti)

Come da un venefico vaso di Pandora, dallo scenario su cui si innesta lo scontro fra il sindaco di Bari Antonio Decaro e il Viminale, scaturiscono alcuni elementi di preoccupazione. (Avvenire)

Il Viminale ha deciso di disporre una commissione di accesso al Comune di Bari in vista di un possibile scioglimento. L’inchiesta della Dda barese ha portato all’iscrizione di 130 persone nel registro degli indagati e all’arresto di una consigliera comunale per una presunta compravendita di voti in occasione delle elezioni comunali del 2019. (Il Sole 24 ORE)

Bari, Giuseppe Conte: "Chiaro attacco politico" (Liberoquotidiano.it)

A voler rimarcare l’impellenza e l’importanza di quell’incontro imbastito in appena 24 ore: tante ne erano passate da quando la Dda aveva fatto… Un quadro caravaggesco: un ministro, Matteo Piantedosi, attorniato da sette parlamentari pugliesi, in una stanza romana. (La Repubblica)

Sulla questione mafia e politica a Bari è ‘scontro totale’ – come scrive la Gazzetta del Mezzogiorno – e la rabbia di Antonio Decaro finisce in apertura di quasi tutti i giornali nazionali. C’è chi parla di un vero e proprio ‘colpo di mano’ (‘la Repubblica’), chi accusa la sinistra di ‘farneticare’ e di avere ‘deliri di impotenza’, in pieno stile ‘Libero’. (Telebari)