Omicidio Tommy, permesso a Conserva: il dolore della mamma

Adnkronos INTERNO

Un'altra cosa di cui mi sono resa conto è che la vita di mio figlio non vale niente ma anche tante altre vite non valgono niente.

Io faccio solo parte di una cerchia di vittime che devono scontare l'ergastolo senza permessi premio".

Da 14 anni sostengo che ci sono persone che puoi recuperare e ci sono persone che vanno guardate a vista, ce ne sono tante.

"Antonella Conserva deve fare i conti con la sua coscienza, sempre che ce l'abbia - dice la mamma di Tommy all'Adnkronos - penso che ci sia poco da dire, la nostra legge schifosa glielo permette, bisogna riguardare le leggi. (Adnkronos)

Ne parlano anche altri giornali

"Non pensavo - dice - che la vita di mio figlio valesse così poco. Sono quattordici anni che ogni giorno la mancanza di Tommy si fa sentire e oltretutto mi sono trovata ad arrangiarmi da sola, ad andare avanti. (La Repubblica)

Permesso premio ad Antonella Conserva, la donna condannata a 24 anni di carcere per il sequestro del piccolo Tommaso Onofri, il bimbo di 17 mesi rapito e ucciso nel 2006 a Casalbaroncolo. E' il 2 marzo 2006 quando il piccolo Tommaso Onofri, 17 mesi, viene rapito nella sua casa di Casalbaroncolo, alle porte di Parma. (ParmaToday)

Antonella Conserva in questi giorni è fuori dal carcere di Bollate. E’ in permesso premio, Antonella Conserva, dopo una condanna a 24 anni di carcere per il sequestro del piccolo Tommaso Onofri. però non pensavo che la vita di mio figlio valesse così poco. (Sostenitori delle Forze dell'Ordine)

La madre di Tommaso Onofri non trova una giustifica al permesso premio per Antonella Conserva, dicendo: "Deve fare solo i conti con la propria coscienza se ne ha una". Il terribile omicidio di Tommaso Onofri fu un delitto eclatante, che caratterizzò tristemente la cronaca italiana del 2006, assieme al caso di sparizione dei fratellini di Gravina, Ciccio e Tore. (ilGiornale.it)

Il piano fu messo in atto da Mario Alessi, condannato all'ergastolo per l'omicidio di Tommy, e da Salvatore Raimondi, 20 anni per sequestro di persona. Il caso di Tommaso Onofri torna a riempire le pagine di cronaca, a 14 anni di distanza dal delitto. (Yahoo Notizie)

Paolo Onofri, il papà di Tommy, morirà nel 2012, straziato dal dolore, dopo essere rimasto per 5 anni in coma in seguito a un arresto cardiaco. Continua a leggere dopo la foto. . . . . . . . “Antonella conserva deve fare solo i conti con la propria coscienza se ne ha una, non uscire in permesso premio”. (Caffeina Magazine)