"Puniti i bar, ma l’asporto continua altrove"
Il ministro ha invece scelto la strada opposta, privilegiando i minimarket e punendo soltanto i bar.
Cambiano i governi, si modificano le maggioranze, ma i pubblici esercizi continuano ad essere penalizzati ben al di là delle loro responsabilità"
Bisogna cambiare metodo, così non funziona: si deve fare di più contro gli assembramenti, smettendola di accanirsi sulle sole imprese".
"La verità – continua Massimiliano Mei – è che si limita l’attività delle imprese nella speranza di limitare la mobilità sociale: in sostanza, si colpisce l’asporto per colpire gli assembramenti. (La Nazione)
Ne parlano anche altri media
Il ministero della Salute ha pubblicato una nota di chiarimento in merito Dpcm riguardo al divieto di asporto dopo le 18. Lo spiega una nota del Ministero della Salute. (Leggo.it)
Resta, ovviamente, vietato il consumo sul posto", spiega una nota del Ministero della Salute. (Adnkronos). Nel nuovo Dpcm anti Covid appena varato dal governo Draghi resta il divieto di asporto per i bar dopo le 18, ma sarà consentito fino alle 22 da enoteche o esercizi di commercio al dettaglio di bevande. (Adnkronos)
Abolito quindi solo parzialmente lo stop all’asporto alle ore 18 che era stato introdotto nell’ultimo Dpcm dall’ex premier Giuseppe Conte. Solamente in zona gialla le attività di “bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie sono consentite dalle 5 alle 18”. (Radio Gold)
Dalla mezzanotte di giovedì, infatti, Sanremo è passata in zona arancione con i locali costretti a chiudere anche durante il giorno. Un sentito grazie all’assessore Gianni Berrino, anche lui di Sanremo, che non ha aperto bocca o preso posizione dando voce a chi lo ha eletto e portato in Regione”. (LaPresse)
Bisogna cambiare metodo, così non funziona: si deve fare di più contro gli assembramenti, smettendola di accanirsi sulle sole imprese". La richiesta dei ristoratori è che si prenda in considerazione un'apertura serale dei ristoranti in concomitanza con quella di cinema e teatri (Today.it)
Il nuovo Dpcm sarà in vigore per un mese, dal 6 marzo al 6 aprile 2021 Dopo l'approvazione del nuovo Dpcm 2 marzo 2021, era stato Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente dell'Anci, a farsi sentire: "Scuole chiuse ma movida libera. (BresciaToday)
