Su Rai1 il 'Commissario Ricciardi', serie girata a Taranto

E' stata girata a Taranto dal 23 maggio al 20 luglio 2019 per le prime 9 settimane con l'impiego di 80 lavoratori pugliesi.

Su Rai1 il 'Commissario Ricciardi', serie girata a Taranto. In onda da lunedì 25 gennaio, regia di Alessandro D'Alatri. Lunedì 25 gennaio alle 21.25, Taranto sarà protagonista su Rai Uno, con la prima delle sei puntate della nuova serie "Il commissario Ricciardi", tratta dall'omonima serie dei romanzi dello scrittore Maurizio de Giovanni (Cosmopolismedia)

La notizia riportata su altre testate

Questi sentimenti sono insiti nel fascino delle storie create da de Giovanni e che noi abbiamo messo in scena. La Napoli di Ricciardi. Iniziate nell’estate del 2019 le riprese si sono svolte tra Taranto, città borbonica dove sono stati i ricostruiti i vicoli dei Quartieri Spagnoli e il Rione Sanità, e Napoli. (NapoliToday)

Anticipazioni TV. Abbiamo avuto il piacere di "incontrare" via zoom Lino Guanciale, attore sensibile e intelligente, e di scoprire che è anche lui un fan del Commissario Ricciardi, il personaggio che incarna con estrema aderenza nella serie di Rai 1 tratta dai romanzi di Maurizio De Giovanni (ComingSoon.it)

All’ex base Nato di Bagnoli invece sono stati ricostruiti la scenografia di Via Toledo e parte degli interni del Teatro San Carlo. Protagonista è Luigi Alfredo Ricciardi, trent’anni e commissario della Mobile di Napoli. (Funweek)

"Il Commissario Ricciardi” è una potente contaminazione di generi - poliziesco, mistery e melò - per un racconto coinvolgente che indaga sul senso ultimo della vita e del dolore. Diretta da Alessandro D'Alatri, la nuova serie con Lino Guanciale "Il commissario Ricciardi" è un viaggio nella Campania anni ’30. (Video - La Stampa)

E' in grado di vedere gli spettri delle vittime di morte violenta che gli svelano, ripetendo ossessivamente, l’ultima frase detta o pensata prima di essere uccisi. (RAI - Radiotelevisione Italiana)

Poi io sono un grande appassionato di Dylan Dog, dei fumetti e delle graphic novel, in particolare quelle della Bonelli». Il Commissario riesce infatti a vedere l’ultimo istante di vita delle vittime di morte violenta. (Il Messaggero)