Dagli espropri proletari all’ergastolo: morto Sante Notarnicola, il “bandito-poeta”

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Lascia la moglie, Delia, e i tanti amici e compagni bolognesi che amavano ritrovarsi nel suo locale; nella sua vita ha composto diverse opere in prosa e poesia, molte delle quali sono state pubblicate

Negli ultimi mesi era riuscito a sopravvivere al Covid, ma è morto a seguito di complicanze sopraggiunte in seguito.

Il suo, nel 1978, fu il primo della lista di tredici nomi indicati dalle Brigate Rosse come detenuti da liberare in cambio del rilascio di Aldo Moro (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Un’azione comune per affermare le libertà individuali e collettive come condizione per l’emancipazione E non a caso i compagni che lottano, nelle manifestazioni e non solo, cominciano ad essere parecchi dentro. (Il Resto del Carlino)

E la domanda rimane: chi davvero sia stato il personaggio pubblico Sante Notarnicola. La banda Cavallero, dal nome del capo, Pietro Cavallero, anche se per più di un investigatore il vero comandante — laddove si debba far pesare il dono di natura dell’intelligenza — era proprio Notarnicola, ucciso a 82 anni dalle complicazioni di un’influenza, successiva al Covid. (Corriere della Sera)

' morto a 82 anni Sante Notarnicola: era il bandito «poeta» della banda Cavallero. I due assalti durarono undici minuti: per la banda Cavallero un colpo spettacolare destinato ad alimentare la leggenda intorno a questi rapinatori (QC QuotidianoCanavese)

Per leggere subito online basta abbonarsi ad un prezzo lancio Le Br volevano scambiarlo con Moro. (TarantoBuonaSera.it)

ASCOLTA IL RICORDO CORALE DI SANTE NOTARNICOLA: Sante Notarnicola, il ricordo corale con le sue parole. In attesa di un saluto che testimoni bene quanto Sante ha dato a tante e tanti che lo hanno conosciuto, abbiamo voluto organizzare un primo ricordo corale e abbiamo deciso di farlo attraverso le sue parole, le sue poesie e i suoi scritti. (Radio Città Fujiko)

La vita del bandito Notarnicola è un impressionante affresco del Novecento, uno spaccato dei suoi conflitti e un esempio, controverso quanto si vuole eppure cristallino, di come anche nei momenti più bui, dentro una cella umida in mezzo al niente di un carcere speciale, grazie al fatto di sentirsi comunisti ci si possa immaginare come parte del motore della storia (Il Manifesto)