L’ira di Musumeci tradito all’Ars scatena la bufera, bordate anche dagli alleati

Giornale di Sicilia INTERNO

Inoltre azzera la giunta e subito dopo annuncia di volerla ricomporre, ma facendo riferimento sempre agli stessi deputati di maggioranza che lui stesso oggi ha duramente attaccato

E' il giorno delle polemiche alla Regione dopo le accuse lanciate agli alleati dal presidente della Regione, Nello Musumeci, impallinato all'Ars dai franchi tiratori durante le elezioni dei delegati siciliani al voto per il presidente della Repubblica. (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altre fonti

Infine, a differenza del passato, sarà vietato l’ingresso agli ospiti esterni Ciascun gruppo parlamentare deciderà chi resterà in proporzione alla sua consistenza, mentre nelle tribune invece potranno accedere 106 parlamentari senza contingentamento per gruppo. (Ultime notizie dall'Italia e dal mondo)

Intanto, Musumeci ha convocato per stamattina la giunta, probabilmente per formalizzare il ritiro delle deleghe – Diversi deputati sarebbero stati sondati per capire la disponibilità a ricevere i voti del centrodestra come grande elettore e mettere così sotto scacco il governatore Nello Musumeci per farlo arrivare quarto in modo da lasciarlo fuori dal voto per il Quirinale. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

. di Redazione | ieri | POLITICA. (Sikily News)

- PALERMO, 13 GEN - "Indignazione" è il sentimento nei partiti per lo sfogo di ieri sera del governatore Nello Musumeci, che in una diretta Facebook dopo avere minacciato a caldo le dimissioni per lo sgambetto di alcuni franchi tiratori che non lo hanno votato come grande elettore dando il loro consenso al candidato del M5s Nunzio Di Paola, ha annunciato l'azzeramento della giunta definendo quei parlamentari "disertori, "ricattatori", "scappati di casa", "vili", pavidi". (Ansa)

"Sono sconcertato dalle parole del presidente Musumeci, durante e dopo i lavori d'aula. Lo ha dichiarato Danilo Lo Giudice, deputato regionale di Sicilia Vera e presidente del gruppo Misto all'Ars. (CataniaToday)

“Musumeci, ha trovato il coraggio di azzerare la giunta solo in occasione del voto per i delegati al Quirinale, colpito nell’orgoglio e nelle preferenze, e non per rimediare a tutto quello che sta accadendo in Sicilia, di fronte al caos in cui ha gettato i siciliani e di cui ha responsabilità politica. (il Fatto Nisseno)