Sicilia, a Palermo e Agrigento si torna in classe: il Tar riapre le scuole chiuse dai sindaci

Open INTERNO

Sia Palermo che Agrigento sono al momento in zona gialla: viene ricordato nei ricorsi che tra l’altro non sono state adottate altre misure cautelative al di là della chiusura delle scuole.

A riaprire le scuole chiuse per emergenza Covid ci pensano i Tar.

Da oggi quindi, e dopo un solo giorno di didattica a distanza, anche a Messina la scuola torna in presenza

Il Tibunale amministrativo in Sicilia ha accolto, con il suo presidente Salvatore Veneziano, l’istanza cautelare presentata contro le ordinanze firmate da Leoluca Orlando e Francesco Miccichè, sindaci di Palermo e Agrigento. (Open)

Su altri media

La Regione vuole che si torni in classe in presenza in tutta la Sicilia. Dopo il complicato riavvio dell’anno scolastico ieri, gli alunni assenti per positività da Covid-19, non superavano il 5%: questo emerge dal monitoraggio effettuato dall’Ufficio scolastico regionale che comunica di avere censito 706 istituzioni scolastiche, pari all’86% del totale. (La Sicilia)

La presenza degli studenti in classe non può essere disgiunta dalla necessità di garantire condizioni di sicurezza e tutela della salute. La finalità è quella di ridurre le diseguaglianze e migliorare gli standard formativi per evitare marginalizzazione sociale e ritardi di apprendimento». (il Fatto Nisseno)

Il Tar ha accolto l’istanza cautelare presentata contro le ordinanze, dei sindaci di Palermo ed Agrigento, di fermo delle attività di didattica in presenza dal 13 al 16 gennaio in quanto emesse in contrasto con la normativa nazionale di gestione dell’emergenza sanitaria alla quale i Comuni devono attenersi. (Sicilia ON Press)

- PALERMO, 14 GEN - Dai dati dell'Ufficio scolastico regionale emerge che su 391 Comuni della Sicilia 161 hanno emanato ordinanze sindacali di sospensione delle attività didattiche, mentre i restanti hanno regolarmente avviato le attività didattiche in presenza. (Ansa)

A Palermo si torna in classe, il sindaco Orlando: “Prendo atto della decisione. “Stante la sospensiva, non posso che fare un forte appello ancora una volta al senso di responsabilità di tutti e rivolgo nuovamente un richiamo alle responsabilità degli organi competenti della sanità nazionale e regionale“. (Orizzonte Scuola)

i Comuni che hanno deciso di sospendere le attività didattiche. Secondo i dati dell'Ufficio scolastico regionale apprendiamo che su 391 Comuni siciliani 161 hanno deciso di emanare ordinanze sindacali di sospensione delle attività didattiche , mentre gli altri hanno optato per l'avvio delle attività didattiche in presenza. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)