Crisi dei microchip, la soluzione è lontana

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Carblogitalia ECONOMIA

La dipendenza dai produttori di chip asiatici inoltre non aiuta perchè dall’inizio della Crisi causata dal Covid questi non riescono più a soddisfare la domanda del mercato.

Davide Mele, ha commentato la vicenda in occasione di un convegno affermando, secondo quanto riportano le agenzie di stampa che “nessuna soluzione immediata per la crisi dei chip” è attualmente prevedibile.

Il secondo step, che ci permetterà di arrivare al 2030, è in fase di sviluppo: verrà condiviso con fornitori, parti sociali e governo nel momento della maturazione

La crisi dei microchip continua, le aziende del settore Automotive soffrono di effetti a catena su tutta la catena distributiva. (Carblogitalia)

Su altri media

«Inoltre, i chip sono solo una delle tante interruzioni straordinarie che il settore sta affrontando, tra cui la carenza di resina, acciaio e manodopera. La carenza globale di semiconduttori costerà all'industria dell'auto 210 miliardi di dollari (180 mld di euro) di mancati ricavi quest'anno a livello globale. (Yahoo Finanza)

Auto: AlixPartners, sono 7,7 milioni le vetture prodotte in meno a causa della crisi dei chip. Le previsioni parlano di un aumento del mercato superiore alle attese, con circa 83 milioni di veicoli venduti in tutto il mondo (AutoMotoriNews)

Milano Finanza. La carenza di semiconduttori rischia di costare all'industria automobilistica mondiale 210 miliardi di dollari di ricavi quest'anno. Lo scrive AlixPartners, società di consulenza globale, che ha pubblicato oggi la sua ultima previsione sul settore. (Notizie - MSN Italia)

Pessimismo progressivo — La crisi non è limitata agli Stati Uniti, perché praticamente ogni casa automobilistica da Berlino a Pechino è stata colpita. Ci sono molti chip in costruzione, le fabbriche produttrici sono al lavoro e penso che il prossimo anno la situazione sarà migliore (La Gazzetta dello Sport)

Carenza chip: bloccata produzione auto. I produttori di auto già da tempo avvertono questo problema e negli ultimi tempi sono estremamente preoccupati per i guadagni del terzo trimestre. Inoltre, alcuni concessionari stanno ricorrendo al noleggio per mettere in esposizione un numero sufficiente di veicoli, vista la scarsità produttiva. (Investire.biz)

Per i produttori di auto, infatti, la carenza di semiconduttori, che oramai condiziona la produzione da diversi mesi, si tradurrà in un netto calo dei ricavi. La crisi dei chip causerà perdite enormi per il settore automotive nel 2021. (Tech Princess)