Vent’anni di silenzio delle opposizioni a Bari e il colpo di teatro a tre mesi dal voto

La Repubblica INTERNO

L’avvio dell’accertamento preliminare dell’esistenza di fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso nel Comune di Bari ha tutti gli aspetti del paradosso. Nei dieci anni dell’amministrazione Decaro, a cui vanno aggiunti quelli dell’amministrazione precedente Emiliano, non si ha memoria di dichiarazioni delle forze di opposizione, in Consiglio e non, che abbiano anche solo adomb… (La Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Il Viminale ha deciso di disporre una commissione di accesso al Comune di Bari in vista di un possibile scioglimento. L’inchiesta della Dda barese ha portato all’iscrizione di 130 persone nel registro degli indagati e all’arresto di una consigliera comunale per una presunta compravendita di voti in occasione delle elezioni comunali del 2019. (Liberoquotidiano.it)

C’è chi parla di un vero e proprio ‘colpo di mano’ (‘la Repubblica’), chi accusa la sinistra di ‘farneticare’ e di avere ‘deliri di impotenza’, in pieno stile ‘Libero’. Quotidiani che fino ad ora non avevano raccontato della maxi inchiesta con 130 arresti con tanta evidenza e oggi invece dedicano i titoli di apertura delle prime pagine proprio al ‘caso Bari’. (Telebari)

La destra accusa la sinistra, e il sindaco di Bari nonché presidente dell’Anci Antonio Decaro, di fare “uso politico di una legittima richiesta di accesso agli atti nel capoluogo pugliese da parte del ministro dell’Interno dopo l’inchiesta che ha portato in carcere 137 persone per sospette infiltrazioni mafiose nella municipalizzata dei trasporti controllata dal comune”. (Tiscali Notizie)

Dopo la decisione del ministro dell'Interno di nominare una commissione per valutare l'esistenza o meno delle condizioni per procedere allo scioglimento del Comune di Bari per infiltrazioni mafiose, il primo cittadino del capoluogo Pugliese, Antonio Decaro è provato ed amareggiato. (il Dolomiti)

Bari, Conte: "Chiaro attacco politico. Al ministro consigliamo prudenza" 21 marzo 2024 (Il Sole 24 ORE)

A voler rimarcare l’impellenza e l’importanza di quell’incontro imbastito in appena 24 ore: tante ne erano passate da quando la Dda aveva fatto… Un quadro caravaggesco: un ministro, Matteo Piantedosi, attorniato da sette parlamentari pugliesi, in una stanza romana. (La Repubblica)