CGIL E UIL, NECESSARIO ED URGENTE UN “PATTO PER LA SALUTE E PER LA SICUREZZA SUL LAVORO”

CGIL Modena INTERNO

Confederazioni sindacali, conferenza stato-regioni, governo, istituzioni, patto per la salute e sicurezza, salute sicurezza, Un patto che deve inserirsi all’interno e in coerenza di un quadro pluriennale determinato dalla strategia nazionale di prevenzione e protezione, assente da sempre nel nostro Paese, nonostante le reiterate richieste della Commissione Europea, ma richiamata insistentemente negli anni dalle Organizzazioni Sindacali Confederali. (CGIL Modena)

Ne parlano anche altre testate

Passato marzo, tocca ad aprile. Si chiede in primis l'arresto delle morti sul lavoro, evento diventata vera e propria piaga. (Il Giornale d'Italia)

Sono state stabilite le date e le modalità dei vari appuntamenti ed è stato dato il via libera anche alla campagna referendaria in materia di tutela contro i licenziamenti illegittimi, di superamento della precarietà e di sicurezza nel lavoro in appalto. (Tiscali Notizie)

E' l'assemblea generale della Cgil a varare così la road map per una nuova stagione di mobilitazione che sarà portata avanti insieme alla Uil. (Adnkronos)

Roma, 26 mar. – La mobilitazione della Cgil non si ferma e prosegue con tutti gli strumenti a disposizione: dalle iniziative alle assemblee, dagli scioperi alle manifestazioni nazionali, dal sostegno alle vertenze per i rinnovi dei contratti alla raccolta delle firme per i referendum e le proposte di legge di iniziativa popolare. (Agenzia askanews)

CGIL E UIL PROCLAMANO PER TUTTI I SETTORI PRIVATI 4 ORE DI SCIOPERO GENERALE PER GIOVEDÌ 11 APRILE 2024 ed invitano tutte le lavoratrici e i lavoratori a aderire e a partecipare alle iniziative e mobilitazioni che saranno organizzate a livello territoriale. (CGIL)

Nel corso della mattinata un confronto sui numeri: nonostante il numero di laureate STEM sia aumentato nel corso del tempo, continua ad essere di gran lunga inferiore rispetto a quello dei laureati nelle stesse discipline, e le donne che lavorano in questo campo restano ancora poche: ben 8 ruoli di leadership su 10 sono ancora ricoperti da uomini” (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)