PIL, Confesercenti: ripresa più faticosa nel 2021

Teleborsa ECONOMIA

Il balzo del terzo trimestre, infatti, non basterà a compensare il peggioramento della situazione economica con la seconda fase dell’epidemia.

Una ripresa commenta l’più faticosa del previsto e "che sarà legata al miglioramento delle aspettative con l’arrivo dei vaccini".

Mentre la novità è la forte riduzione delle previsioni di crescita per il 2021: dal 6% previsto dal governo nella Nadef, si passa al 4%. (Teleborsa)

Su altri media

Secondo l'istituto di statistica nel 2020 il tasso di disoccupazione diminuirà portandosi al 9,4% per poi tornare a crescere nel 2021 (11%). L'andamento del mercato del lavoro risentirà del processo di ricomposizione tra disoccupati e inattivi, oltre che della progressiva normalizzazione dei provvedimenti a sostegno dell'occupazione. (Notizie - MSN Italia)

Nell’anno in corso la caduta del Pil sarà determinata prevalentemente dalla domanda interna al netto delle scorte (-7,5 punti percentuali) ma anche l’apporto della domanda estera netta e della variazione delle scorte risulterebbero negativi (rispettivamente -1,2% e -0,2%). (quoted business)

E’ quanto spiega l’Istat nelle ‘Prospettive per l’economia italiana 2020-2021’. Il tasso dei senza lavoro diminuirà al 9,4% nel 2020 per poi risalire l'anno prossimo. L’Istat rivede al ribasso le stime sul Pil italiano. (LaPresse)

Il tasso di occupazione è ancora inferiore di un punto percentuale, mentre quello di disoccupazione è stabilmente al di sopra dei livelli di febbraio. Il tasso di occupazione scende, in un anno, di un punto. (Il Giornale delle PMI)

Nell’Economic Outlook l’ente parigino stima una flessione del PIL italiano nel 2020 del -9,1%, rispetto al -10,4% della precedente previsione. PIL 2020: Per l’Istat registrerà un -8,9%. Negli scenari economici 2020 - 2021 l'Istat ha indicato per il 2020 una frenata del PIL italiano 2020 dell'8,9% sul 2019 e un rimbalzo del 4% per il 2021. (The Italian Times)

Rispetto al 3° trimestre del 2019, l'economia era vista in flessione del 4,7%. A fine ottobre 2020 l'istituto di statistica nazionale aveva comunicato un rimbalzo del PIL del +16,1% rispetto ai tre mesi precedenti, battendo le attese che erano per un +13%. (The Italian Times)