Terza dose vaccini, via libera dell'Aifa: i pazienti fragili partono a fine settembre

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Primocanale SALUTE

'Aifa dice sì alla terza dose di vaccino già a partire da fine settembre.

La terza dose potrà essere inoculata, dice Aifa, "dopo almeno 28 giorni dalla seconda" per i soggetti fragili e "dopo almeno 6 mesi" per le altre categorie.

I vaccini utilizzati per il richiamo saranno Pfizer e Moderna.

Nel parere Aifa non si parla della popolazione generale: va attesa infatti la valutazione dell'Agenzia europea del farmaco prima di prendere posizioni a livello nazionale

Per ognuno andrà comunque valutato il livello di esposizione all'infezione e il rischio individuale di sviluppare forme gravi di covid. (Primocanale)

Su altre testate

Sull'estensione della terza dose anche alla popolazione non fragile al momento la decisione di Aifa (Agenzia italiana del farmaco) prevede priorità ai pazienti immunodepressi. (Fanpage.it)

C'è anche un secondo motivo per cui la fase II potrebbe non essere mai effettuata, mettendo a rischio anche l'impiego di COVID-eVax come terza dose: mancano i finanziamenti. La migliore risposta è stata osservata nel gruppo trattato al dosaggio più alto, con l’induzione di una risposta immunitaria fino al 90% dei volontari. (HDblog)

Donini ne ha parlato durante la conferenza stampa tenuta al fianco dei colleghi Elly Schlein, Paola Salomoni e Andrea Corsini sulla ripartenza della scuola. Lo fa sapere l'assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini, dopo la visita di ieri a Piacenza del commissario straordinario. (BolognaToday)

In queste ore è infatti arrivata da Aifa il via libera a questo ulteriore passaggio per alcune categorie: le persone immunodepresse (tra cui i trapiantati) alle quali Aifa suggerisce di somministrare un’ulteriore dose dopo almeno 28 giorni dall’ultima. (Radiogold)

in 90 si sono vaccinati. Si è svolta ieri, giovedì 9 settembre, al Santuario del Santissimo Crocifisso di Treia, la giornata di vaccinazione itinerante, organizzata dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’Asur Marche, che ha visto partecipare oltre 90 persone per la somministrazione del vaccino anti-covid. (Cronache Maceratesi)

La campagna potrebbe iniziare entro la fine di settembre, con l’obiettivo di tutelare primariamente le persone più a rischio per condizioni di salute o per età. Infatti, secondo il calendario predisposto dal Governo, ad essere i primi a ricevere la nuova somministrazione, saranno i cosiddetti fragilissimi, ovvero i trapiantati e gli immunodepressi. (la VOCE del TRENTINO)