Netflix in frenata, la concorrenza cominicia a farsi sentire

CorCom ECONOMIA

La concorrenza di Disney e Apple. La debole crescita americana è legata all’aumento della concorrenza e al rincaro dei prezzi, che spinge alcuni clienti a lasciare la piattaforma.

La concorrenza si fa già sentire sui conti di Netflix.

“Molte società media e giganti tecnologici hanno lanciato servizi in streaming, rafforzando il trend di transizione verso l’intrattenimento in streaming.

Negli Stati Uniti Netflix ha aggiunto 423.000 abbonati, mentre a livello globale 8,3 milioni. (CorCom)

Su altre fonti

Una mossa che arriva proprio mentre Netflix inizia a ragionare su come arginare il fenomeno della condivisione degli abbonamenti: una pratica molto utilizzata per abbattere i costi lato utente, ma che drena risorse alla piattaforma di streaming. (Business Insider Italia)

È stato il cofondatore e CEO Reed Hastings a rassicurare gli utenti promettendo che Netflix non ospiterà mai pubblicità. Non resta che attendere la seconda stagione, che potrà essere fruita senza pubblicità, parola del CEO di Netflix. (Libero Tecnologia)

Per tenere il passo dei concorrenti, Netflix dovrebbe investire pesantemente nell’implementazione di una infrastruttura atta a supportare pubblicità mirata e tracciamento su larga scala”, ha specificato il CEO. (Engage)

Quest’anno Netflix è anche la peggiore delle cosiddette azioni FAANG - Facebook, Apple, Amazon, Netflix, Google - e di gran lunga sottoperformante rispetto a Disney, che ha guadagnato il 33% nel 2019. L’analisi arriva da una valutazione dello scenario recente nel comparto streaming, e non è certo una prospettiva nuova nel settore. (Money.it)

Apple per il momento ha un'offerta relativamente piccola di spettacoli originali e non possiede le vaste librerie di programmazione classica di Netflix. Disney+ e Apple Tv+ non spazzeranno via Netflix da un giorno all'altro, ma il canale in streaming più popolare inizia a sentire la pressione dei nuovi concorrenti e del loro potere di spesa. (Milano Finanza)

Crescono anche i ricavi: 5.5 miliardi di dollari nell’ultimo trimestre rispetto ai 4.2 miliardi del 2018. Nonostante il grande debutto di Disney+ e il lancio di Apple TV+, il numero di clienti è aumentato anche nell’ultimo trimestre del 2019 sia negli Stati uniti che nel resto del mondo”. (BadTaste.it)