Abraham e Belotti, ora serve la svolta

Il Romanista SPORT

Una difesa granitica, in molte occasioni granitica e insuperabile, dall’altra parte un attacco che fatica a trovare i suoi punti di riferimento. Per molto tempo si è parlato di Dybala-dipendenza in termini di numeri e media punti, la verità è che la Roma di Josè Mourinho non ha ancora trovato la continuità realizzativa dei suoi due attaccanti a fare la differenza. I numeri parlano chiaro, la stagione di Tammy Abraham e Andrea Belotti deve ancora decollare, visto che finora hanno fatto registrare un bottino (condiviso) di undici reti, suddivise tra Serie A, Coppa Italia e Europa League. (Il Romanista)

Se ne è parlato anche su altre testate

Troppo poco per una squadra che vuole cercare di agguantare la zona Champions, troppo poco da Tammy Abraham che sta vivendo una crisi realizzativa totalmente inaspettata. (Pagine Romaniste)

L’ex Chelsea, scrive oggi La Repubblica, appare scarico mentalmente, quando è in campo spesso gira a vuoto, poco incisivo sia nel gioco di squadra che in fase realizzativa. Tanto da spingere Josè Mourinho a relegarlo in panchina, preferendogli Belotti come centravanti titolare. (Giallorossi.net)

Belotti, addio anticipato possibile: decisione finale della Roma. Chiamato in giallorosso per far rifiatare Tammy Abraham e, contestualmente, alzare il livello del reparto offensivo, lo score stagionale di Andrea Belotti nel suo primo anno alla Roma è tutt’altro che positivo. (Calcio In Pillole)

La Lega Serie A, con un comunicato diramato tramite i canali ufficiali, ha reso noti anticipi e... Tra gli oltre 60mila spettatori dell'Olimpico non poteva mancare Anna Falchi. La madrina biancoceleste era allo stadio... (La Lazio Siamo Noi)

Due mesi fa l’ultimo gol, nei sette stagionali messi a segno. La crisi di Tammy Abraham è prima di tutto nei numeri. (Pagine Romaniste)

Secondo la Gazzetta dello Sport infatti, un incontro fra Chelsea ed Inter è stato fissato nei prossimi giorni, complice la volontà dei nerazzurri di prolungare il prestito di BigRom. Vertiginosi alti ma bassi troppo profondi per un club come il nerazzurro: la stagione dell’Inter ha ormai assunto l’etichetta di “montagna russa“. (Spazio Inter)